Pulizia viso a ultrasuoni: come funziona. Benefici e controindicazioni

La pulizia viso a ultrasuoni permette di eliminare e cellule morte, stimolare la produzione di collagene e di rendere la pelle progressivamente più sana e radiosa. Ecco come funziona il trattamento e perché effettuarlo.

La pulizia del viso a ultrasuoni è un innovativo trattamento che  si avvale dell’ausilio di una spatola vibrante ad alta frequenza volta ad effettuare una rimozione rapida ed efficace delle cellule morte che costituiscono la superficie cutanea.

Le vibrazioni emesse dal dispositivo aiutano altresì a riattivare il microcircolo, stimolando al contempo la produzione di acido ialuronico endogeno, collagene ed elastina. Gli effetti del trattamento si percepiscono nell’immediato restituendo una pelle più luminosa e un colorito più sano e vitale.

Pulizia viso a ultrasuoni: in cosa consiste?

La pulizia viso a ultrasuoni prevede l’impiego di una spatola vibrante a ultrasuoni che, emettendo oltre 27.000 vibrazioni al secondo, va ad agire sia sulla superficie cutanea che negli strati cutanei profondi: mediante tale movimento vibratorio considerevolmente rapido, si innesca in questo modo l’esfoliazione delle cellule cutanee superficiali, e una sollecitazione del turn over cellulare. Al contempo, l’azione meccanica delle vibrazioni rimuove efficacemente anche sebo e impurità di origine ambientale quali polveri sottili e smog, le stesse che tendono a ostruire i pori accumulandosi sulla superficie cutanea.

La pulizia del viso a ultrasuoni tuttavia, oltre a consentire l’eliminazione delle cellule morte, agendo in profondità, fino a raggiungere derma e ipoderma, stimola il microcircolo venoso e linfatico, la rigenerazione cellulare e la formazione di nuovo collagene ed elastina, migliorando in maniera progressiva il tono cutaneo e riducendo le linee di espressione così come i pori dilatati. Il trattamento appare dunque particolarmente indicato per promuovere la bonificazione e l’elasticità cutanea, riducendo i danni causati dai fisiologici processi di invecchiamento.  

Delicata e adatta a ogni tipo di pelle, anche se sensibile e reattiva, la pulizia del viso a ultrasuoni non irrita la pelle e non provoca alcun tipo di arrossamento o fastidio ma al contrario rilassa la muscolatura del viso, agevolando l’ossigenazione dei tessuti profondi. Autentico toccasana per le pelli asfittiche e invecchiate, dona nuova luminosità al viso, restituendo risultati apprezzabili pressoché immediati.

Come si effettua la pulizia del viso a ultrasuoni

La pulizia viso a ultrasuoni dovrebbe essere eseguita da professionisti qualificati, questo per permettere di personalizzare in toto il trattamento in funzione delle specifiche esigenze cutanee. Come anticipato, il trattamento vede l’impiego di un dispositivo vibrante che emette ultrasuoni sulla superficie cutanea, rendendo l’epidermide più ricettiva nei confronti degli attivi e cosmetici applicati successivamente.

La pulizia del viso a ultrasuoni si esegue sempre su pelle perfettamente pulita e struccata, applicando il manipolo sulla superficie cutanea ed esercitando movimenti circolari piuttosto lenti su tutto il viso, i quali permettono di esfoliare ed eliminare il sebo in eccesso. La vibrazione emessa dall’estremità del manipolo, permette il rapido distacco delle cellule morte che vengono radunate ed eliminate dall’apposita spatola piatta che accompagna il dispositivo utilizzato. 

Il meccanismo d’azione degli ultrasuoni verte sull’ipertermia, che prevede un incremento della temperatura cutanea, fondamentale per permettere di dilatare i pori, agevolando così la penetrazione dei cosmetici applicati a seguito del trattamento.

Grazie alla pulizia del viso a ultrasuoni, migliora anche l’ossigenazione dei tessuti, sia superficiali che profondi: la pelle appare così più luminosa e tonica grazie alla sollecitazione dei fibroblasti. Perfettamente pulita in profondità, la stessa accoglie più facilmente gli attivi funzionali applicati dall’operatore al termine del trattamento che, in questo modo massimizzano i propri benefici.

Benefici e vantaggi

Innumerevoli sono i benefici e vantaggi che la pulizia viso a ultrasuoni è in grado di restituire alla pelle del viso. Il trattamento infatti permette di migliorare le funzionalità cutanee e quindi di conseguenza l’aspetto estetico poiché:

  • riattiva il microcircolo venoso e linfatico mediante le vibrazioni, favorendo l’ossigenazione dei tessuti;
  • esercita una delicata azione esfoliante;
  • rimuove sebo in eccesso e impurità di carattere ambientale, riducendo i pori dilatati:
  • favorisce la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico endogeno, rendendo i tessuti più elastici, tonici e compatti;
  • riduce i danni provocati dal photoaging così come eventuali esiti cicatriziali provocati dall’acne;
  • migliora il colorito cutaneo, riducendo borse, occhiaie e segni di stanchezza.

Controindicazioni e svantaggi

In linea generale la pulizia viso a ultrasuoni non comporta alcun tipo di controindicazione. Tuttavia andrebbe evitata in presenza di patologie cutanee di carattere infiammatorio o di dermatite atopica e rosacea, questo poiché la leggera vasodilatazione provocata dal calore del trattamento potrebbe influire negativamente sui tessuti cutanei.

È altresì controindicata nei soggetti portatori di pacemaker e protesi metalliche, così come in presenza di patologie neurologiche quali l’epilessia, dove le vibrazioni ad alta frequenza potrebbero originare problematiche anche di notevole entità.

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