Invecchiamento cutaneo: 5 modi per contrastarlo

Le rughe sono da sempre il peggior nemico di tutte noi. Colpa anche degli stereotipi banali che ci portiamo dietro da anni. Ma, se l'avanzare dell'età non è un dramma, prevenire l'invecchiamento cutaneo è comunque molto importante. Ecco perché vi diamo questi cinque, efficacissimi consigli per contrastarlo.

Siamo state cresciute ed educate al mito della bellezza a tutti i costi, e con la convinzione che dopo una certa età la cosa peggiore che ci potesse capitare fossero un viso e un collo pieno di rughe.

Perché l’avanzare del tempo ha rappresentato da sempre uno spauracchio alimentato anche da stereotipi, come quello de “gli uomini dopo i 50 diventano affascinanti, le donne invecchiano”, e da modelli ispirazionali che ci avevano quasi convinte che il nostro valore in quanto donne si misurasse, in buona parte, a partire dal nostro essere più o meno piacenti. E invece no!

Esserci liberate da queste imposizioni (o il fatto che ci stiamo lavorando), del resto, ha sortito un effetto contrario a ogni aspettativa. Nel momento in cui abbiamo potuto smettere di essere belle per gli altri, abbiamo imparato a essere belle per noi stesse, ovvero a piacerci e a prenderci davvero cura di noi.

Perché, al di là di tutto, resta il fatto che mens sana in corpore sano è una grande verità e, quindi, anche senza parlare di invecchiamento cutaneo come del male assoluto ma per quello che è, ovvero il fisiologico processo di maturazione della nostra pelle, è possibile anche adottare alcuni accorgimenti e buone abitudini che, facendo bene a tutto il nostro corpo oltre che alla pelle del viso, ci aiuteranno senz’alto a contrastarlo, restituendoci un’immagine di noi che troveremo senz’altro più appagante.

Vediamo allora qualche piccolo “stratagemma” anti invecchiamento cutaneo per regalare alla nostra pelle anni di idratazione, luminosità ed elasticità.

1. Invecchiamento cutaneo indotto da cattive abitudini

invecchiamento cutaneo
Fonte: web

Tra i nemici giurati della salute della pelle rientrano senza dubbio fumo ed esposizione incontrollata al sole. Due vizi, ahinoi, cui spesso è difficile rinunciare, ma che alla lunga possono avere conseguenze davvero nefaste per la nostra cute.

Invecchiamento cutaneo e fumo

Oltre a comportare un sacco di ripercussioni davvero gravi sul nostro stato di salute in generale, compromettendo la buona funzionalità di organi importantissimi come cuore o polmoni, il fumo nuoce anche alla pelle di viso e corpo, accelerando il processo di invecchiamento cutaneo. La nicotina presente nelle sigarette, infatti, restringe i vasi sanguigni negli strati più esterni della pelle, bloccando quindi il sangue che, in questo modo, non può più raggiungere la cute. Una volta interrotto il flusso di sangue, la pelle ovviamente non riceve più nutrimenti vitali e ossigeno, e va a… Morire.

Invecchiamento cutaneo e abbronzatura

Altro fattore che aumenta il rischio di invecchiamento cutaneo precoce è proprio l’abbronzatura; molte di noi sono patite di tintarelle sotto il sole e non disdegnano, nel periodo invernale, qualche seduta nel lettino abbronzante, ma il prezzo da pagare per avere un colorito dorato 12 mesi l’anno è davvero salato: oltre a favorire l’insorgere delle rughe, l’esposizione ai raggi UVA e UVB può anche rendere la pelle più sensibile e ruvida, oltre ad accelerare la comparsa di macchie.

In particolare, i raggi UVA, lunghi, penetrano più in profondità nella pelle, abbattendo le naturali difese prodotte dal corpo proprio per tutelare la cute, causando quindi le temutissime rughe. I raggi UVB, invece, corti, bruciano lo strato più esterno della pelle, motivo per cui quest’ultima appare chiazzata e irritata.

Anche se liberarci di queste cattive abitudini potrebbe non essere facile, è sicuramente un passo in avanti per mantenere una pelle giovane ed elastica. Per aiutarci ulteriormente, inoltre, anche la dieta gioca un ruolo fondamentale.

2. Invecchiamento della pelle: il cibo ci dà una mano

invecchiamento cutaneo frutta
Fonte: web

Se mantenere un regime alimentare equilibrato e vario è importante per la nostra salute a livello generale, ci sono alcuni cibi che sicuramente aiutano a rallentare l’invecchiamento cutaneo, stimolando la produzione di collagene. Le uova, ad esempio, ricche di vitamina A, e con ferro, rame e zinco aiutano a mantenere la pelle idratata, fornendo grassi sani, e liscia. Ma anche il brodo di carne è fonte di collagene, così come i mirtilli, ricchi di acqua e di vitamina C, o gli agrumi. Anche le verdure a foglia verde bloccano la produzione dei radicali liberi generati dai raggi solari nocivi, fra i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo, grazie alla presenza di luteina, e lo stesso fanno i pomodori, ricchi di licopene, che proteggono anche dai raggi UVA.

Oltre a una dieta sana, ovviamente, è importante anche mantenere una skincare quotidiana, attraverso prodotti mirati a stimolare la produzione di collagene ritardando l’invecchiamento cutaneo.

3. Il giusto siero può davvero ritardare l’invecchiamento della pelle?

Fonte: Vichy

Per ottenere risultati visibili scegliere il prodotto giusto per la nostra skincare è fondamentale, tanto che, per quanto possa sembrare sorprendente, alcuni sono prodotti in grado di ridurre le rughe sottili in 10 giorni.

Il segreto è utilizzare un prodotto dalla formulazione specifica, capace di contrastare lo stress ossidativo e di rigenerare la pelle in profondità. Liftactiv Supreme, il siero specifico messo punto dai laboratori Vichy, ipoallergenico e dermatologicamente testato, ad esempio, aiuta a ridurre rughe e segni della fatica, in soli 10 giorni di applicazione; la pelle appare riposata, rassodata e tonificata, il grado di elasticità dell’epidermide aumenta e il colorito del viso si fa più vivo, fresco e luminoso. Via il grigiore e la stanchezza con un siero innovativo dalla texture piacevole che si assorbe rapidamente, senza lasciare la pelle lucida o grassa.

Il siero Vichy Liftactiv Supreme è il risultato di un mix di ingredienti dalla comprovata efficacia che, agendo in perfetta sinergia tra loro, garantiscono risultati effettivi e visibili: al cuore della formula acido ialuronico di origine naturale, dalle comprovate proprietà idratanti e tonificanti, si aggiungono neoesperedina per ridurre i segni provocati dall’esposizione ai raggi UV e restituire alla pelle tonicità e levigatezza, polifenoli di pino marittimo, antiossidanti che agiscono anche sul colorito rendendolo più omogeneo e uniforme, vitamina C, capace di contrastare i radicali liberi svolgendo anche un’azione illuminante e acqua termale mineralizzante di Vichy, che rinforza le difese della pelle assicurando una profonda azione rigenerante e lenitiva.

Si può applicare una sola volta al giorno, al mattino o alla sera, massaggiando appena 4 o 5 gocce sulle pelle del viso, evitando la zona del contorno occhi, con la punta delle dita e lievi movimenti circolari fino al completo assorbimento. Il trattamento può essere ripetuto 3 o 4 volte l’anno, ad esempio in corrispondenza dei cambi di stagione o dei periodi che possono mettere la pelle più a dura prova. La pelle appare da subito più elastica e compatta, ritrova luminosità e morbidezza e riacquista uniformità e compattezza nel colorito.

E se pensate che lo sport ci aiuti solo “dal collo in giù”, beh, vi sbagliate di grosso.

4. Lo yoga facciale, l’alleato per mantenere la pelle del viso giovane

Fonte: web

Lo yoga facciale prevede esercizi specifici con sequenze di contrazione e rilascio della muscolatura, capaci di allenare la muscolatura del viso ritardando così l’invecchiamento cutaneo, grazie a una migliore circolazione sanguigna, che, garantendo un livello superiore di ossigenazione, previene la comparsa delle rughe.
Senza contare che lo yoga facciale può essere praticamente dappertutto, anche in ufficio, o mentre ci troviamo in mezzo al traffico cittadino: si possono infatti fare alcune smorfie (come strabuzzare gli occhi, o fare una linguaccia) muovendo la testa a destra e a sinistra per “riscaldarsi”, per poi passare a spalancare gli occhi aiutandosi con pollice e indice posti su sopracciglio e palpebra inferiore per aiutare il contorno occhi, o a corrugare la fronte per dieci secondi prima di spalancare gli occhi tenendo il più possibile la pelle. Per le guance, invece, si può gonfiarle e poi spingerle in dentro con una mano, tenendo ferme le labbra con l’altra, prima di fare un sorriso a labbra chiuse sollevando la parte alta delle guance verso gli zigomi. Altri esercizi li abbiamo spiegati in questo articolo.

Potreste sembrare un po’ buffe, ma i risultati sono assicurati!

5. Coltiviamo i nostri interessi

Fonte: web

Ultimo, ma non meno importante consiglio: per sentirci davvero realizzate, belle e in pace con noi stesse coltiviamo i nostri interessi, le nostre passioni: una persona soddisfatta di sé è decisamente più rilassata e distesa, e questo non può che migliorare anche il nostro aspetto esteriore. Non lasciamo che stress o pensieri abbiano sempre la meglio sulle nostre giornate: impariamo ad accettare i momenti no, ma troviamo anche il tempo per ritagliarci qualche ora per noi, per le nostre passioni, che sia la lettura di un libro, un’uscita con le amiche, un buon film o una passeggiata all’aperto.

Tutto ciò che può farci stare meglio vale la pena di essere inseguito. Ma un’altra cosa da tenere a mente è: non lasciamoci condizionare dai cliché e non viviamo le rughe come la fine di un’era. Siamo sempre e comunque assolutamente magnifiche.

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