Mesoterapia: la medicina alternativa che combatte la cellulite
La pelle a buccia d'arancio è un difetto fastidioso per molte donne. La mesoterapia può aiutarci a combatterlo senza controindicazioni per la nostra salute.

La pelle a buccia d'arancio è un difetto fastidioso per molte donne. La mesoterapia può aiutarci a combatterlo senza controindicazioni per la nostra salute.
La mesoterapia è una tecnica di medicina estetica alternativa e indolore che attraverso micro iniezioni di farmaci permette di migliorare gli inestetismi della ritenzione idrica. La ritenzione idrica è da sempre uno dei principali difetti che una donna vorrebbe combattere. Per riuscirci, senza la medicina, è necessaria un’alimentazione sana e una regolare attività fisica. Tuttavia esistono dei trattamenti di medicina estetica, come la mesoterapia, che possono combattere la cellulite.
La mesoterapia utilizza sostanze farmacologiche specifiche in base alla patologia del paziente e ai risultati che vuole ottenere. Durante la terapia questi farmaci specifici vengono iniettati in alcuni punti del derma mediante aghi sottilissimi. Le zone, sulle quali è applicabile la mesoterapia sono i glutei, le cosce, i fianchi, l’addome ma anche le caviglie e le ginocchia, in quanto questo trattamento non solo tratta il ristagno di liquidi ma anche l’accumulo di grassi e tonifica la pelle nelle aree che presentano cellulite o grasso localizzato.
La mesoterapia può essere applicata secondo diversi metodi, che variano a seconda delle necessità e degli obiettivi del paziente.
La mesoterapia antalgica è un trattamento utilizzato per alleviare i pazienti dal dolore, provocato da malesseri che interessano articolazione, muscoli e ossa, sia in fase acuta che cronica. Vengono utilizzati farmaci determinati per la sintomatologia dolorosa che variano a seconda della patologia trattata.
La mesoterapia omeopatica, detta anche omotossicologica o biologica, è il trattamento che utilizza farmaci omeopatici naturali che non sono stati sintetizzati chimicamente. Utilizzando principi attivi omeopatici anziché farmaci, la mesoterapia omeopatica (a differenza delle altre) può essere eseguita anche da un omeopata o da un agopuntore.
I risultati sono visibili sin dalle prime sedute. Tuttavia, come consiglia l’Istituto Estetico Italiano, per ottenere ottimi e soprattuto duraturi risultati è bene sottoporsi ad almeno 8 trattamenti, distribuiti uno per settimana. I risultati potranno comunque vedersi con un effetto quasi immediato, grazie alla modalità di somministrazione che li rende facilmente assorbili dalla parte del corpo interessata.
Questa caratteristica è di grande importanza soprattutto per la mesoterapia antalgica: l’assunzione di antidolorifici con questo metodo oltre che avere un effetto immediato rispetto alla classica assunzione, diminuisce anche gli effetti collaterali.
I maggiori e più visibili risultati per la mesoterapia estetica sono la riduzione della cellulite, delle smagliature e degli accumuli di grasso. Un ulteriore risultato che si percepisce è quello di un effetto anti-age sulla pelle trattata, dovuto all’eliminazione delle tossine e dei prodotti di scarto dei tessuti.
Le controindicazioni della mesoterapia sono molto ridotte, soprattutto rispetto ai molteplici benefici. È possibile comunque che dopo il trattamento possono manifestarsi alcuni effetti collaterali per esempio lesioni edematose, che scompariranno nel giro di poche ore, leggeri fastidi e piccole perdite di sangue dovute all’utilizzo degli aghi. Il paziente non ha bisogno di nessuna anestesia locale e potrà tornare immediatamente alle attività quotidiane.
Non è indicata nei casi di pazienti con allergie, malattie cutanee, problemi di coagulazione o circolatori. La Guida Estetica lo sconsiglia anche alle donne in gravidanza o che stanno allattando.
Durata una seduta vengono usati dai 3 ai 18 aghi della lunghezza di 4-12 mm (a seconda delle necessità). Una singola seduta dura in media 20 minuti, da un minimo di 15 a un massimo di 30. Il costo medio per ogni seduta va dai 50 agli 80 euro.
La circolare emessa dall’Agenzia delle Entrate il 4 marzo 2016 spiega che le spese per i trattamenti di mesoterapia sono ammesse in detrazione. Occorre però che tali trattamenti siano corredati da una prescrizione medica, idonea a dimostrare il collegamento tra il trattamento reso e la cura di una patologia. Quindi, nel caso in cui vogliate sottoporvi a un trattamento di mesoterapia a esclusivo scopo estetico, non potrete detrarne le spese.
Ricordate inoltre che la mesoterapia è un trattamento farmacologico e come tale deve essere eseguito necessariamente da uno specialista del settore. Può essere l’ortopedico, se si tratta di sintomatologia dolorosa o il medico estetico se si parla di cellulite e/o adipe localizzato. Non affidatevi a finti esperti e assicuratevi che vi venga fatta una visita di controllo prima dell’inizio del trattamento.
21 anni e l’indecisione. Leggo perché sono curiosa. Amo l'arte e la moda. Life goal: trovare la bellezza ovunque vada e saperla raccontare.
Cosa ne pensi?