Come impiegare la vaselina: i sorprendenti usi cosmetici (e non)
Vaselina come idratante, come olio da cucina, come smacchiatore, come lassativo: il prodotto ha molteplici utilizzi. Scopriamone alcuni.
Vaselina come idratante, come olio da cucina, come smacchiatore, come lassativo: il prodotto ha molteplici utilizzi. Scopriamone alcuni.
La vaselina fa parte degli idrocarburi paraffinici e, anche se è il gel di petrolio per antonomasia, il suo nome viene erroneamente utilizzato per indicare tutta la categoria dei petrolati. Deve il suo nome a R. Chesebrough, il primo che negli anni Sessanta dell’Ottocento fu in grado di produrre alcuni prototipi di derivati paraffinici.
Il termine è di origine tedesca: wasser (acqua) ed elaion (olio). Date le sue molteplici proprietà trova larghissimo uso in diversi settori, soprattutto in campo cosmetico, casalingo, farmaceutico, alimentare e industriale.
La vaselina è un petrolato, essendo un derivato della distillazione del petrolio. Ha una consistenza gelatinosa e semi-solida, contiene per la maggior parte oli minerali e cere. Ne esistono tre varianti, classificate in base al colore e alle impurità potenzialmente cancerogene contenute:
Benché abbia proprietà emollienti, lenitive, isolanti, protettive e idratanti e sia sicura per uso topico esterno per la maggior parte delle persone, alcuni soggetti specifici potrebbero andare incontro a controindicazioni e effetti collaterali, quindi è necessario fare attenzione in presenza di elevata sensibilità al prodotto: potrebbe causare allergie e aumentare la produzione di sebo e determinare la comparsa di punti neri e altre impurità cutanee.
Quando assunta per via orale come lassativo (una delle sue proprietà è infatti quella di facilitare il transito intestinale), potrebbe invece provocare effetti collaterali come ritardata guarigione delle ferite anali, prurito, deposito assorbimento nei linfonodi, nella mucosa, nel fegato e nella milza, stenosi anale.
In cosmetica, ma non solo: la vaselina trova impiego anche in questioni più pratiche e casalinghe.
Può essere utilizzata come lubrificante, ad esempio, per togliere un anello che è rimasto incastrato sul dito o per lubrificare i cardini di una porta. Può anche fare da base per la produzione di lubrificanti industriali, come creme per scarpe e prodotti antiruggine.
La vaselina è perfetta anche per lucidare borse e scarpe di pelle; inoltre funge da ottimo smacchiatore per rimuovere macchie di trucco dai tessuti (camicie o asciugamani, ad esempio), tendenzialmente difficili da lavare via.
Nella sua versione altamente purificata, la paraffina liquida o olio bianco trova impiego in cucina, per scopi alimentari. È inodore e si utilizza principalmente a crudo, perché sottoposto a cottura potrebbe risultare tossico e avere controindicazioni (ad esempio un indesiderato effetto lassativo).
Essendo un buon lubrificante, la vaselina è molto usata in ambito cosmetico ed è un ingrediente di creme, maschere e balsami per capelli, lucidalabbra, rossetti, lozioni dopo barba, oli per massaggi corpo. Vediamo alcuni di questi utilizzi.
La vaselina è ottima da applicare su viso, mani e corpo dopo la doccia, perché agisce come idratante occlusivo: impedisce alla pelle di asciugarsi. Gli utilizzi migliori sono in particolar modo sui talloni screpolati, difficili da trattare e mantenere idratati, e per prendersi cura delle mani rovinate. Ovviamente il potere idratante vale anche per le labbra: infatti è un ottimo emolliente quando sono screpolate.
Basta mettere una piccola noce di prodotto su un dischetto di cotone e premere delicatamente su palpebre e ciglia per rimuovere mascara, matita ed eyeliner in modo efficace. Meglio procedere avendo l’accortezza di tenere sempre gli occhi chiusi, così da proteggere la zona oculare.
Sui capelli la vaselina agisce positivamente andando a ridurre la formazione delle doppie punte e illuminando la chioma. Basta applicarla su capelli asciutti (in piccolissima quantità), distribuendola solo sulle punte e lasciando intatta l’attaccatura dei capelli.
Un segreto per far durare più a lungo il profumo è spruzzarlo dopo aver applicato un sottilissimo strato di vaselina, che è un’ottima base consentire di mantenerne la fragranza nel tempo, senza bisogno di doverla nuovamente vaporizzare nel corso della giornata.
La vaselina, essendo in grado di trattenere nella pelle il giusto livello di umidità, è un ottimo rimedio per velocizzare la guarigione di ferite e ustioni, ma bisogna applicarla su pelle adeguatamente detersa, pulita e disinfettata, per evitare che batteri e altri microrganismi rimangano intrappolati sotto il prodotto. Questo causerebbe l’esatto effetto opposto, ritardando il processo di guarigione.
Il prodotto è sicuro anche per essere usato sui più piccoli, per proteggere la loro pelle delicata dall’umidità esterna. La vaselina infatti può ridurre la comparsa di eventuali dermatiti da pannolino, ma va applicata sempre su pelle accuratamente pulita.
Si può facilmente trovare in qualsiasi farmacia, così come nei negozi di prodotti sanitari, ma è facilmente acquistabile anche su diversi store online, per acquistarla comodamente da casa.
Una confezione di vaselina da 50 grammi ha un costo variabile, ma che si aggira intorno a pochi euro. Sono disponibili anche confezioni molto più grandi, anche da un chilo.
Giornalista e speaker radiofonica, scrivo tanto e chiacchiero ancora di più. Eterna indecisa e inguaribile romantica, vivo la vita in un precario equilibrio tra pessimismo cosmico e sincero entusiasmo.
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