I peli incarniti rappresentano un problema fastidioso per la pelle, e compaiono soprattutto in adolescenti o giovani adulti. La principale causa è la rasatura fatta con il rasoio, ma anche con ceretta e pinzetta.

Nonostante non siano un problema di salute grave, è preferibile cercare di prevenire la formazione e attuare alcuni rimedi naturali e sicuri per proteggere la pelle. Vediamo perché si formano i peli incarniti, e come sconfiggerli.

Peli incarniti: cosa sono e le cause

Quando i peli non crescono in modo corretto, possono svilupparsi lateralmente o all’indietro, rimanendo sottopelle. In questo caso si parla di peli incarniti, perché provocano arrossamento e infiammazione, con anche formazione di pus. Di per sé sono innocui, ma creano disagio e fastidio, e possono anche sfociare in follicolite.

La causa principale si può ritrovare in grande maggioranza nel processo di rasatura con il rasoio, e in secondo luogo nell’epilazione con ceretta. Nel primo caso il pelo viene reciso in maniera netta, e il taglio della lama lascia la punta del pelo acuminata che cresce in maniera innaturale incarnandosi in profondità. La pelle viene tirata per farsi meno male, e quando si rilascia il pelo si ritrae.

Il problema è che il rasoio crea dei micro taglietti su cui poi cresce del tessuto cicatriziale che, insieme ad accumuli di cellule morte, non lascia lo spazio necessario al pelo di uscire. Allo stesso modo con la ceretta, nonostante il pelo venga strappato completamente, l’ostio, come viene chiamato lo sbocco esterno del pelo, è coperto da cellule morte e sostanze esterne, specialmente se non si pulisce correttamente la zona e non si applica uno scrub dopo la depilazione.

Dove si formano i peli incarniti?

I peli incarniti si formano quindi principalmente nelle zone soggette a depilazione, e in maniera più frequente dove la pelle è più delicata. Per quanto riguarda gli uomini quindi l’incidenza è maggiore su mento, collo e guance per la rasatura della barba, ma anche sul resto del corpo per chi si rasa anche gambe, braccia, busto.

Le donne sono molto colpite nella zona dell’inguine, che è particolarmente sensibile, e le gambe. Nel caso in cui una persona si rasi i capelli utilizzando il rasoio, è possibile che i peli incarniti si formino sul cuoio capelluto e sulla nuca.

Peli incarniti: 5 rimedi

I peli incarniti non causano problemi di salute gravi, ma possono rappresentare un fastidio non indifferente. Se non passano e sono in numero elevato, possono procurare papule, piccole pustole e foruncoli infiammati con pus. Nei casi più gravi i peli incarniti si accompagnano inoltre a infezioni della pelle. È importante allora sapere come liberarsi velocemente dei peli incarniti seguendo questi 6 rimedi.

1. Guanto di crine

peli incarniti
Fonte: Web

Per rimediare ai peli incarniti, un alleato è il guanto di crine, un perfetto esfoliante che elimina le cellule morte e stimola il ricambio cellulare. Si tratta di un guanto dalla texture rugosa di origine animale o vegetale, che unisce l’azione delicata ma decisa per effettuare un ottimo scrub.

2. Ago, alcol e pinzetta

Il rimedio più immediato che elimina i peli incarniti già formati è l’utilizzo di ago e pinzetta per estrarli. Può sembrare un’azione dolorosa, per questo è importante farlo con i peli che si trovano negli strati più superiori della pelle, e non è necessario bucare in profondità. Dopo aver disinfettato e sterilizzato bene gli strumenti con alcol o acqua bollente, si può passare all’azione con delicatezza.

3. Impacchi caldi

Esistono anche rimedi casalinghi che possono risultare efficaci. Un rimedio utile e facile sono gli impacchi caldi fatti con un panno inumidito in acqua bollente, strizzato e lasciato sulla pelle a riposare. Pian piano la pelle si ammorbidisce e il pelo fa meno fatica a venire in superficie per essere rimosso in modo naturale.

Un altro rimedio può essere preparare una soluzione di acqua e sale applicata per qualche minuto sull’area dove si trovano peli incarniti. L’azione disidratante esercitata dal sale dovrebbe facilitare la fuoriuscita del pelo dalla pelle.

4. Prodotti farmacologici

Per quanto riguarda i medicinali, vengono somministrati solamente in presenza di complicazioni. Nel caso in cui insorga un’infezione, il medico può prescrivere una cura antibiotica, che curano pustole di pus e ascessi cutanei. In questi casi sono indicati anche i corticosteroidi.

Per rimediare alle alterazioni cromatiche dovute all’insorgenza di peli incarniti, si possono applicare creme con acido cogico, acido salicilico, acido glicolico, idrochinone, sempre su ricetta del medico.

5. Peeling

Il peeling è una pratica molto utile, che ha tra i benefici anche un aiuto contro i peli sottopelle. Prevede infatti l’utilizzo di un gel a base di acido glicolico, in grado di levigare e pulire a fondo la pelle, liberandola dalle sostanze nocive e dalle tossine. Al contrario dello scrub, che esfolia direttamente in superficie, il peeling sfrutta un’azione chimica agendo più in profondità e stimolando la rigenerazione cellulare.

6. Dry brushing

Un ottimo rimedio è il dry brushing, o spazzolatura a secco, che aiuta non solo a curare ma anche a prevenire la formazione di peli incarniti fino a contrastarla del tutto. Il massaggio con la spazzola apposita elimina le cellule morte e le impurità della pelle, in modo da liberare l’ostio del pelo e lasciare lo spazio per farlo crescere correttamente.

Peli incarniti: 5 consigli per prevenirli

Chi è soggetto a peli incarniti sarà lieto di sapere che è possibile prevenirne la formazione con alcuni accorgimenti, come questi 6 consigli, da seguire prima e dopo la rasatura.

1. Preparare la pelle

Prima della depilazione e soprattutto della rasatura, è bene preparare la pelle al meglio. Per prevenire la formazione di peli incarniti è bene inumidire e ammorbidire la cute con acqua calda in modo da ridurre la probabilità di tagli e pelle morta tipici di una pelle secca.

2. Crema idratante

Dopo la rasatura è consigliato non lasciare la pelle così com’è, ma cercare di idratarla e nutrirla con creme idratanti. In questo modo anche le punte dei peli si possono ammorbidire, prevenendo la formazione dei peli incarniti.

3. Scrub

peli incarniti
Fonte: Web

Un metodo efficace è sicuramente lo scrub esfoliante, in grado di eliminare le cellule morte e lasciare la pelle morbida, liscia e libera di respirare. Va fatto prima della depilazione e anche dopo qualche giorno. Si può effettuare con prodotti appositi, creme, gel, bagnoschiuma, ma anche con sostanze che si trovano in casa, come miele e sale, un disinfettante naturale.

4. Igiene

L’igiene è fondamentale per evitare la formazione di peli incarniti. Infatti, se la pelle viene pulita adeguatamente, vengono eliminate la pelle morta e le sostanze che possono inibire la corretta crescita del pelo.

5. Sterilizzare gli strumenti

Importante, oltre all’igiene della pelle, è anche la sterilizzazione degli strumenti di rasatura. Infatti, l’utilizzo di prodotti sporchi, o non correttamente igienizzati, può causare infezioni e portare impurità che creano i peli incarniti.

6. Evitare indumenti stretti

Indossare sempre indumenti troppo aderenti non è mai una buona idea perché possono causare diversi problemi di salute per tutto il corpo, come per la circolazione e l’insorgenza di infezioni. Capi molto stretti inoltre inibiscono la crescita del pelo, comprimendo la pelle e coprendo così l’uscita, causando anche peli incarniti.

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