Ghost layers: il taglio "non taglio" che spopola sui social

Perfetto per chi desidera alleggerire la propria chioma, mantenendo comunque uno stile raffinato e glam, il ghost layers è senza dubbio l’haircut del momento: ecco di che si tratta e a chi sta bene.

I tagli di capelli sono la soluzione più indicata per esprimere il proprio carattere e la propria personalità, pur mantenendosi al passo con le ultime tendenze della moda e del beauty. Uno dei tagli più trendy del momento è senza dubbio il ghost layers, letteralmente “strati fantasma”, un taglio di capelli unico e affascinante che ha guadagnato popolarità grazie alla sua capacità di dare vita ad un aspetto elegante e sofisticato.

In questo articolo, illustreremo in cosa consiste esattamente il taglio di capelli ghost layers, come può essere ottenuto e a chi sta bene.

Ghost layers: cosa sono?

Il ghost layers è una tecnica avanzata di stratificazione dei capelli in grado di determinare un effetto leggero e delicatamente sfumato a carico della capigliatura. Il trend giunge dagli Stati Uniti: a sperimentarle questo elegante haircut è stato per primo Ramòn Garcia, noto hair stylist di Beverly Hills che, grazie a social quali Instagram e TikTok, ha saputo far perdere la testa alle fashioniste di tutto il mondo.

A differenza dei tradizionali tagli di capelli che prevedono una stratificazione, i ghost layers sono caratterizzati da un aspetto leggero e arioso, in cui le diverse lunghezze dei capelli sembrano fondersi delicatamente tra loro. Ed è esattamente questo a creare il caratteristico effetto “fantasma“, da cui tale haircut assume il nome.

I ghost layers possono essere realizzati su diversi tipi di capelli, che siano lunghi o di media lunghezza, rivelandosi particolarmente adatti a chi desidera conferire alla propria capigliatura un aspetto voluminoso e dinamico, senza tuttavia dover sacrificare la lunghezza.

Come fare? Tecnica e consigli

Per ottenere il taglio di capelli ghost layers è fondamentale consultare un professionista esperto in tagli di capelli, che sarà in grado di valutare la tipologia di capelli, la forma del viso e le specifiche preferenze personali in modo tale da creare un look su misura. Prima di iniziare il taglio, è importante preparare i capelli: questo può includere un lavaggio e l’applicazione di un trattamento specifico per la cura della specifica tipologia di capelli. L’obiettivo è rendere i capelli puliti, morbidi e pronti per la stratificazione.

La tecnica di taglio ghost layers coinvolge l’uso di forbici affilate e precise per creare strati sottili e sfumati. Il parrucchiere lavorerà con sezioni di capelli e taglierà le punte assecondando diverse lunghezze, fino a creare un effetto graduale e naturale. Durante il taglio, in genere vengono poi applicate ulteriori tecniche di sfoltimento per eliminare l’eccesso di volume e garantire un effetto finale leggero e arioso, come impone la stessa definizione di “strati fantasma“.

Dopo aver ottenuto il taglio di capelli ghost layers è fondamentale mantenere al meglio la chioma: è per questo consigliato l’utilizzo di prodotti specifici per la cura dei capelli, come spray districanti e volumizzanti o oli nutrienti, in modo tale da preservare a lungo l’effetto desiderato, unitamente ad una periodica manutenzione del taglio. In questo modo sarà possibile mantenere l’equilibrio tra le lunghezze dei capelli e garantire che gli strati rimangano ben definiti nel tempo.

5 ghost layers a cui ispirarsi

Il ghost layers ha conquistato le beauty addicted di tutto il mondo: ecco alcune idee e ispirazioni da cui trarre spunto per ottenere un look leggero, moderno e super raffinato.

1. Ghost Layers e balayage

Il ghost layers enfatizza la propria leggerezza se accompagnato da una tecnica di colorazione morbida e sfaccettata come il balayage. In questo modo il capello di media lunghezza esalta il proprio volume senza però dover rinunciare alle lunghezze.

2. Onde morbide

Elegantissimo se accompagnato da onde morbide, il ghost layers è il taglio del momento, perfetto per incorniciare e rendere armonico il volto anche grazie alle curtain bangs.

3. Capelli medio corti

La tecnica dei ghost layers può essere applicata anche a capelli medio corti: un classico short bob acquista volume e definizione, rendendosi leggero e raffinatissimo

4. Long bob

Anche un semplice long bob liscio acquista carattere. Personalità grazie alla tecnica dei ghost layers. Appare così più leggero e voluminoso senza però cadere mai nell’eccesso.

5. Capelli lunghi

Magnifico su capelli particolarmente lunghi e mossi, il taglio di capelli ghost layers armonizza i tratti del viso, incorniciandone piacevolmente i lineamenti. Raffinato ed elegante, appare di notevole impatto anche grazie al sapiente mix col taglio più glam del momento: il butterfly cut.

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