Amatissimo sui social al pari del cold girl make-up, il dot make-up è una tecnica paragonabile ad un’espressione artistica che vede l’applicazione di piccoli punti di colore, solitamente realizzati mediante l’uso di un eyeliner, intorno agli occhi o sul viso, questo al fine di creare veri e propri motivi decorativi.

Scopriamo di cosa si tratta, come si realizza il dot make-up e quali strumenti e prodotti sono necessari per ottenere un risultato assolutamente impeccabile.

Cos’è il dot make-up?

Per comprendere appieno il dot make-up, è essenziale conoscerne le radici. Questa tecnica artistica infatti, trae ispirazione dall’antica pratica di utilizzare punti per creare disegni ornamentali sul viso, così come sul corpo. Tuttavia, in chiave moderna si è evoluta in un’arte sofisticata che combina precisione e creatività.

Il dot make-up si basa dunque sull’applicazione strategica di punti di diverse dimensioni e colori sul viso, nella maggior parte dei casi al di sotto della rima inferiore dell’occhio, permettendo in questo modo di dare vita a design unici, che spaziano dalla semplice decorazione a intricati e complessi motivi artistici di notevole impatto estetico. La versatilità del dot make-up contribuisce pertanto a rendere il trucco adatto a diverse occasioni, dalle feste glamour ai look più adatti alla quotidianità.

I passi fondamentali per creare un dot make-up perfetto

Realizzare un dot make-up impeccabile è relativamente semplice, occorre disporre di fatto solo degli strumenti e prodotti giusti, investendo un minimo di manualità: ecco gli step necessari.

  • Definire il motivo di base: il primo passo è definire il motivo o il design che si desidera creare intorno agli occhi o sul viso. È possibile disegnare forme geometriche, fiori, farfalle o altri motivi a piacere, ma resta fondamentale avere un’idea chiara di ciò che si desidera replicare e dell’effetto finale che si intende ottenere prima di iniziare ad applicare i puntini. Si può disegnare leggermente a matita il contorno del motivo scelto come guida, oppure applicare direttamente i puntini seguendo una sorta di disegno mentale, assicurandosi sempre di lasciare uno spazio adeguato tra i puntini in modo che il motivo risalti.
  • Scegliere i colori: dopo aver definito il motivo, occorre scegliere i colori da utilizzare. I colori accesi e vivaci appaiono più adatti per far risaltare i puntini, ma si possono usare anche colori neutri per un effetto più soft o un classico e intramontabile nero. 
  • Disegnare in modo preciso i puntini: una volta scelti i colori, è il momento di applicare con precisione i puntini intorno agli occhi seguendo il motivo stabilito. Gli strumenti migliori per questa tecnica sono gli eyeliner in gel o liquidi a penna dotati di una punta sottile e precisa. Basta realizzare i puntini uno alla volta premendo leggermente la pelle e riempiendo mediante la formula il motivo disegnato in maniera uniforme. Resta fondamentale assicurarsi di lasciare uno spazio adeguato tra un punto e l’altro, in modo tale che ognuno di essi risalti chiaramente. Una volta ottenuto il risultato desiderato è utile correggere eventuali imperfezioni, rendendo il motivo realizzato quanto più preciso e pulito possibile.

Gli strumenti e i prodotti necessari

Per realizzare un dot make-up impeccabile, sono necessari alcuni prodotti e strumenti:

  • Eyeliner: gli eyeliner liquidi o in gel sono indispensabili per tracciare i puntini in modo preciso e definito. Le punte sottili generalmente in feltro consentono di creare puntini molto piccoli quando necessario.
  • Pennelli angolati: altrettanto importante è disporre di un set di pennelli per eyeliner angolati di diverse dimensioni, in modo tale da avere il massimo controllo nell’applicazione dei puntini piccoli o collocati in spazi difficili da raggiungere.
  • Matita occhi: una matita occhi dalla mina morbida è necessaria per disegnare la traccia a mano libera del motivo di base: la stessa può tornare utile anche per correggere o perfezionare il disegno finale.
  • Struccante bifasico: indispensabile per eliminare eventuali errori o sbavature senza rovinare il trucco realizzato in precedenza
  • Specchio ingranditore: rende più semplice visualizzare da vicino il lavoro mentre lo si realizza, permettendo di ottenere la massima precisione.
  • Spray fissante: necessario al fine di mantenere inalterato il dot make-up a lungo e in qualsiasi condizione climatica o ambientale.

Con i prodotti e gli strumenti giusti uniti ad un pò di pratica, è possibile creare meravigliosi dot make-up che lasceranno tutti senza fiato!

5 esempi di dot make-up a cui ispirarsi 

Il dot make-up permette di realizzare look di assoluto impatto in pochi e semplici step: ecco alcune idee e ispirazioni da cui trarre spunto.

1. Dot make-up neon

Originale e glam il dot make-up realizzato sugli occhi mediante l’uso di colori neon. A una base di ombretto in toni caldi e vibranti, ben si abbina l’utilizzo di eyeliner colorati a contrasto che danno vita a un motivo impattante e sicuramente fuori dagli schemi.

2. Dot make-up animalier

Le fantasie animalier dominano anche il makeup: rock e di carattere è il dot make-up realizzato sull’intera palpebra mobile dove è stata applicata una base neutra a sottotono giallo, realizzando puntini simili tra loro in nero per un effetto “leopardato” decisamente trendy!

3. Dot make-up intenso

L’intensità del make-up è enfatizzata dalle sfumature cromatiche sui toni del viola, sature e piene che vestono gli occhi in maniera eccelsa esaltandone la profondità. Piccoli puntini bianchi, in dimensioni differenti, creano un particolare gioco di contrasti che rende il make-up simile ad un magnifico tramonto.

4. Dot make-up leggero

Sobrio e tutto sommato portabile, il dot make-up realizzato mediante una pioggia di piccoli puntini sulla palpebra mobile in colori pastello esaltati da una doppia riga di eyeliner del medesimo tono abbinato al nero. A rendere il tutto più intenso le ciglia finte che esaltano lo sguardo rendendolo felino.

5. Dot make-up minimal

Minimale e facilissimo da realizzare, ecco il dot make-up lungo la rima inferiore e a prolungamento della “coda dell’occhio”. Puntini in dimensioni graduali scendono perpendicolarmente sul volto simulando originali motivi geometrici.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!