Alcune tendenze non muoiono mai, si evolvono e continuano a tornare alla ribalta in periodi diversi. È il caso della coda alta tornata molto di moda, sfoggiata in svariati look e tipologie anche dalle celebrità.

Che sia morbida, tirata o spettinata, è un’acconciatura comoda, facile da realizzare e versatile. Infatti può donare uno stile sbarazzino, rock, hippy, ma rientra anche tra le acconciature eleganti del 2020. Vediamo come si realizza la coda alta e quante versioni esistono.

Come fare una coda alta

Fare la coda alta è abbastanza semplice, specialmente se si opta per la versione base che non necessita di strumenti e abilità particolari. Per realizzare la coda alta bisogna seguire alcuni facili passaggi, avendo cura di sistemare man mano i capelli affinché si ottenga il risultato desiderato.

Ad esempio, se si desidera un effetto spettinato, è importante non tirare tutti i capelli ma lasciare i ciuffi liberi, mentre se si vuole una coda alta tirata si deve fare attenzione a raccogliere e appiattire ogni capello.

1. I capelli più adatti

La coda di cavallo alta è molto apprezzata, anche perché si adatta bene a qualsiasi tipo di capelli, che siano lisci, ricci o mossi. Il procedimento per realizzarla risulta più semplice e con un effetto migliore se i capelli non sono appena lavati, quando si fa più fatica a ottenere diversi hairstyle. Questo è anche uno dei motivi per cui la coda alta è da sempre un’ottima alternativa quando si hanno i capelli un po’ sporchi o sudati per l’attività fisica.

In realtà, dal momento che la coda alta è un’acconciatura molto chic, da sfoggiare la sera o a eventi particolari, esistono soluzioni per sistemare i capelli lavati, anche i più difficili. Ad esempio, si consiglia di applicare un po’ di shampoo secco oppure prodotti naturali di hairstyling come una lacca o un gel che però non rovini i capelli.

2. Spazzolare

Una volta preparati i capelli, si può iniziare partendo dalla spazzolatura. Spazzolare i capelli è fondamentale per una coda alta tirata e perfetta, ma è bene farlo anche nel caso in cui si voglia ottenere una coda alta spettinata, perché aiuta a eliminare eventuali nodi, riattivare la microcircolazione del cuoio capelluto e rimuovere i capelli che stanno per cadere.

Per fare una coda alta è importante spazzolare i capelli all’indietro, partendo dalle radici fino alle punte, sia nella parte superiore della testa che sotto, chinando la testa all’ingiù. Questo processo è fondamentale poiché nel passaggio successivo andranno raccolti i capelli anche da sotto, così che la coda sia più alta possibile.

3. Raccogliere i capelli

A questo punto si cominciano a raccogliere i capelli, che risulteranno così pronti per essere legati. Per farlo è necessario impugnarli con una mano sul retro della testa all’altezza dove si vuole la coda. Più è alta più bisogna fare in modo che i capelli rimangano al loro posto. Con l’altra mano si procede a pettinarli ancora, in modo da portarli bene all’indietro con delicatezza.

La mano che impugna i capelli deve essere aperta e richiusa con attenzione in modo da accogliere i nuovi capelli che sono tirati indietro dal pettine o dalla spazzola. Se si vogliono tenere ciuffi liberi, questo passaggio non è necessario, oppure si può applicare leggermente solo alla base della coda, in modo da assicurare tutti i capelli dentro l’elastico.

4. Legare la coda

Successivamente si legano i capelli che si tengono in mano, utilizzando un elastico morbido e abbastanza spesso. Con la coda alta infatti è bene che l’elastico sia resistente e non troppo molle, perché deve avere una buona tenuta. Si procede quindi con il classico metodo per fare la coda, ovvero girare l’elastico formando un “8” finché non ci sono abbastanza giri perché la coda tenga senza tirare troppo, altrimenti i capelli rischiano di spezzarsi.

5. Sistemare i capelli che rimangono fuori

Specialmente i capelli mossi, scalati o tendenti al crespo non si riescono sempre a inserire al primo colpo nella coda, e vanno sistemati in seguito. Un metodo efficace è utilizzare uno spazzolino da denti pulito, ricoperto di lacca o altri prodotti, ma anche semplicemente con un po’ d’acqua.

Pettinare così i capelli tirandoli all’indietro: il pettine o la spazzola andrebbero a rovinare l’acconciatura, mentre uno spazzolino con le setole così piccole è l’ideale. Se ancora i capelli non stanno a posto come li vorreste, si possono applicare delle forcine del colore dei capelli in zone strategiche della testa.

6. Effetti particolari

Una volta conclusa la coda alta, si possono creare effetti e look particolari, grazie alla semplicità e versatilità di questa acconciatura. Per donare più volume si possono fare i capelli cotonati nella parte superiore della testa prima di raccoglierli nella coda. Se invece si vuole dare movimento e non avere una coda piatta, si può usare la piastra o l’arricciacapelli per realizzare dei morbidi boccoli, che donano un look più elegante.

Un trucco molto carino è far girare una ciocca di capelli intorno all’elastico. Questo sistema mostra anche la differenza ad esempio tra una coda alta fatta velocemente per raccogliere i capelli e una realizzata appositamente per un’occasione. Per farlo basta lasciare sotto una ciocca di capelli esterna, e farla poi girare intorno all’elastico, tante volte quante sono necessarie a terminare la lunghezza dei capelli, per poi fissare la punta finale sotto la coda con una forcina.

Coda alta: le tipologie

Come abbiamo detto, la coda alta è un’acconciatura molto versatile e tornata di grande tendenza nel 2020. Ne esistono diverse tipologie, perché si può adattare a tutti i tipi di capelli e a diverse occasioni. Da uno stile sportivo a quello ultra chic ed elegante, passando per un look casual da tutti i giorni.

Vediamo le tipologie di coda alta più in voga, tra cui poter scegliere quando si decide di realizzare un hairstyle originale e all’ultima moda.

1. Tirata e senza sbavature

La coda alta o molto alta più classica è quella tirata e “perfetta”, nel senso che non ha ciuffi lasciati fuori, e solitamente si realizza con i capelli lisci, ricci o mossi ma sempre ben pettinati. Questa acconciatura è l’ideale quando serve a raccogliere i capelli senza che diano fastidio davanti agli occhi o sul collo. Perfetta ad esempio per fare sport, d’estate quando fa caldo, quando si hanno i capelli sporchi o lucidi, ma anche per una serata ultra glamour.

2. Cotonata

Un’alternativa leggermente diversa alla coda classica è quella sempre all’indietro ma cotonata. Dona un tocco chic e richiede poco tempo in più rispetto a quella normale. Aiutandosi con un pettine o una spazzola, basta pettinare al contrario i capelli alla radice prima di raccoglierli.

La cotonatura classica si realizza sulla parte superiore della testa: si possono fermare i capelli con una forcina oppure inserirli direttamente nella coda. Un’alternativa prevede la cotonatura anche a metà testa, ed è il metodo usato per la coda alta gonfia.

3. Gonfia

La coda alta gonfia si realizza cotonando i capelli nella parte alta della testa e di nuovo a metà testa. Ispirata agli anni ’60, questa acconciatura è molto moderna, e si può completare con qualche accessorio come una fascia, un cerchietto o usando uno scrunchie, gli elastici vintage in velluto, usati oggi molto anche dalle VSCO Girls.

4. Spettinata

In contrapposizione a quella tirata troviamo la coda alta spettinata e la morbida. La coda spettinata si ottiene mantenendo i capelli appunto poco pettinati, in modo naturale, legati in modo da tralasciare sapientemente alcuni capelli, e includerne altri. Si tratta di un’acconciatura molto di tendenza, adottata anche da diverse celebrities, poiché si adatta bene sia come look casual che elegante da tappeto rosso.

5. Morbida

Anche la coda alta morbida dona lo stesso effetto: al contrario di quella spettinata, la coda morbida si realizza più similmente a quella tirata, ma lasciandola ricadere di più sulla testa, e lasciando che ad esempio escano i capelli sulla nuca o i ciuffi sulla fronte. Lo stile casuale, che fa apparire la coda come se fosse stata fatta di fretta, esalta la bellezza naturale.

6. Con il ciuffo, in mezzo o laterale

La coda alta sta molto bene anche a chi porta il ciuffo o la frangia, che vengono lasciati fuori e vengono valorizzati. Infatti questa pettinatura sposta all’indietro il resto della chioma, in modo che il ciuffo, che sia laterale o con riga in mezzo, si possa adagiare naturalmente ai lati del viso.

Allo stesso modo la frangia a tendina o dritta è più visibile con i capelli legati in questo modo. L’acconciatura risulta elegante o sbarazzina, a seconda di quanto e come si tirano i capelli nella coda.

7. Con la treccia

Un’alternativa originale è la treccia alta, che si realizza semplicemente annodando i capelli in una treccia dopo che sono stati legati seguendo i passaggi che abbiamo visto in precedenza. Si può ottenere, a seconda degli ornamenti indossati e di quanto si sceglie di tirare la coda, un look raffinato oppure da amazzoni, in ogni caso è garantito un risultato assolutamente unico.

Coda alta: 14 acconciature a cui ispirarsi

Morbida, con la treccia, super liscia, la coda alta è protagonista dell’estate di influencer, star della tv e del cinema. Sia chi porta i capelli lunghi che più corti, lisci o mossi, abbiamo selezionato nella gallery che segue 14 acconciature da copiare da vip italiane e internazionali, che hanno sfoggiato una coda alta per eventi da red carpet oppure in spiaggia.

Coda alta: l'acconciatura semplice e versatile per tutti i gusti
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