I capelli elettrici rappresentano un inconveniente che, per quanto piuttosto comune, può comportare fastidio e frustrazione, specie durante i mesi più secchi dell’anno. Tale problema tende a manifestarsi quando i capelli, a prescindere dalla relativa tipologia, si caricano di elettricità statica, apparendo così ribelli e difficili da domare.

Tuttavia, comprendere i fattori che possono incrementare questo fenomeno e conoscerne i rimedi appropriati può aiutare a gestire efficacemente la situazione, permettendo uno styling ordinato e duraturo. Scopriamo come si presentano i capelli elettrici, quelle che ne sono le cause principali e i rimedi efficaci per contrastarli.

Cosa significa “avere i capelli elettrici”?

Avere i capelli elettrici significa che la capigliatura si presenta carica di elettricità statica: in questo modo i capelli tendono a sollevarsi rispetto al cuoio capelluto e a respingersi l’un l’altro, apparendo particolarmente difficile da gestire, dando così vita a ciocche indisciplinate e disordinate, accompagnate sovente da una leggera sensazione di pizzicore o bruciore sulla cute del tutto simile ad una scossa.

L’elettricità statica nei capelli è solitamente più evidente durante i mesi più secchi dell’anno o in ambienti dove l’umidità atmosferica appare ridotta. Le cause comuni dei capelli elettrici includono l’uso di strumenti termici, quali asciugacapelli e piastre, materiali sintetici o metallici presenti nei pettini e nelle spazzole, e un ridotto livello di umidità dell’aria.

Le cause dei capelli elettrici

Sono numerose le cause che possono determinare i capelli elettrici, esattamente come avviene per i capelli crespi. Ecco le principali e più comuni.

  • Fattori climatici: ridotti livelli di umidità, al pari della secchezza dell’aria presente in un ambiente, tendono a rendere i capelli più secchi e quindi più suscettibili all’elettricità statica. Allo stesso modo anche il freddo intenso può contribuire a rendere i capelli elettrici e difficili da domare.
  • Lavaggi troppo frequenti: lavare i capelli troppo di frequente tende a rimuovere gli oli naturali e il sebo che ne preserva la superficie e il fusto, rendendoli più secchi e predisponendoli ad apparire elettrici.
  • Materiali dei pettini e delle spazzole: i materiali dei pettini e delle spazzole possono influenzare la carica elettrica dei capelli. Pettini e spazzole realizzati con materiali sintetici, plastici o metallici possono contribuire all’accumulo di elettricità statica, rendendo la chioma maggiormente soggetta ad apparire elettrica.
  • Prodotti aggressivi: l’utilizzo di shampoo troppo aggressivi e detergenti eccessivamente sgrassanti può danneggiare le cuticole del capello che in tal modo appare disordinato, crespo e spesso elettrico.
  • Styling e trattamenti: l’uso di piastre e arricciacapelli, ma anche permanenti e decolorazioni, possono indebolire e danneggiare la struttura del capello, rendendo la chioma suscettibile all’elettricità statica.
  • Capelli fini e sottili: i capelli molto fini e sottili tendono ad elettrizzarsi più facilmente proprio in virtù della struttura che li caratterizza.
  • Strofinio e sollecitazioni: lo sfregamento o il continuo strofinio dei capelli a contatto con sciarpe, capelli o indumenti sintetici, contribuisce a determinare il fenomeno dell’elettricità statica.

I rimedi contro i capelli elettrici

Esistono fortunatamente alcuni rimedi e accorgimenti utili per prevenire il fastidioso effetto elettrico a carico dei capelli, così come per ridurlo qualora si presenti:

  • Umidificare l’ambiente: mantenere un discreto livello di umidità negli ambienti interni aiuta a prevenire la secchezza dell’aria che tende a danneggiare i capelli, rendendoli elettrici.
  • Evitare lavaggi troppo frequenti: sarebbe preferibile non superare i 2-3 lavaggi a settimana, avendo cura di utilizzare prodotti quanto più delicati possibili e adatti alla tipologia di capello.
  • Applicare una maschera nutriente: dopo ogni lavaggio, è sempre consigliabile applicare sulle lunghezze una maschera nutriente e idratante che doni disciplina, aiutando a preservare il naturale equilibrio della fibra capillare.
  • Utilizzare un balsamo anti-crespo: fondamentale è scegliere un balsamo in crema o leave-in che aiuti a districare e disciplinare il capello senza però appesantirlo, meglio se formulato con acido ialuronico.
  • Evitare fonti di calore eccessive: limitare l’uso di piastre e arricciacapelli alle reali necessità aiuta a combattere i capelli elettrici, avendo cura di adottare sempre temperature non troppo elevate.
  • Pettinare delicatamente la chioma: utilizzare pettini e spazzole in maniera delicata, iniziando dalle punte e districando pian piano le lunghezze, senza esercitare un eccessivo strofinio.
  • Optare per shampoo anti-crespo: ulteriore rimedio per limitare i capelli elettrici è rappresentato dal prediligere shampoo che contengono agenti districanti e antielettricità.
  • Non strofinare i capelli: è sempre opportuno altresì evitare di strofinare energicamente i capelli con l’asciugamano. Meglio prediligere la microfibra tamponando la capigliatura con delicatezza, senza sottoporla ad eccessive sollecitazioni.
  • Indossare cappelli in tessuti naturali: in inverno è sempre meglio evitare cappelli e sciarpe in fibre sintetiche, le stesse che tendono ad elettrizzare inevitabilmente i capelli, rendendoli indomabili e indisciplinati.

I migliori prodotti per gestirli 

Gestire i capelli elettrici è possibile poiché il settore cosmetico dedicato all’haircare offre prodotti performanti e in grado di disciplinare anche le chiome più ribelli: ecco dunque alcune valide opzioni che si distinguono in virtù dell’efficacia e di un ottimo rapporto qualità/prezzo.

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