"Ogni corpo è un corpo da palestra, anche quello delle curvy imperfette come me"
Ogni corpo è un corpo da palestra. Quindi imparate ad amarlo e a rispettarlo come tale. Il messaggio di Valerie è davvero bellissimo.
Ogni corpo è un corpo da palestra. Quindi imparate ad amarlo e a rispettarlo come tale. Il messaggio di Valerie è davvero bellissimo.
“Post allenamento di questo corpo curvy – Perché ogni corpo è un corpo da palestra.
Non vergognarti mai di chi sei. Mi alleno e faccio sport perché penso che sia divertente, mi piace passare il tempo con gli amici e mi godo la sfida.
Fai qualcosa di attivo perché ami te stessa e ami farlo, non solo perché ti senti come se dovessi cambiare te stessa per adattarti a uno stupido standard di bellezza. Non andremo mai da nessuna parte se ragioniamo in quel modo… Quindi esci e divertiti e non vergognarti di chi sei! Questo è per il manichino #nike più grande!
E sì, è stato spaventoso pubblicarlo sui social media, ma ho molte amiche che parlano in maniera negativa del proprio corpo e penso che sia ora di smettere! Perché tu sei bella nella tua totalità, quindi questa è la “curvy imperfetta”me! @nike @i_weigh”
Il post di Valerie Thornewell è un vero e sincero invito al body positive e al self love. Del resto, Instagram in questo periodo – per fortuna – sta ospitando sempre più campagne contro il body shaming e per la self-acceptance, invitando le donne (ma non solo) a smetterla di considerare solo i propri difetti per imparare ad apprezzarsi e a voler migliorare non per rispondere agli standard estetici della società, ma per stare meglio con se stesse.
E non è un caso se anche un brand importante come Nike ha dato una svolta alla propria strategia commerciale, inaugurando una linea per le curvy e dimostrando così di voler rispondere alle esigenze delle donne di tutte le taglie.
Liberiamoci dall’idea, errata, che lo sport sia un’attività amata solo da persone con fisici atletici e scolpiti: ciascuno deve avere la libertà di inseguire le proprie passioni, a prescindere dalla forma del suo corpo. È un messaggio davvero importante, soprattutto in tempi in cui gli stessi social sono, loro malgrado, forieri di suggerimenti non propriamente positivi per aumentare l’autostima, specialmente delle più giovani.
Il recente caso di Emma Whittaker, ex anoressica che oggi ha lanciato una petizione per bandire i tè disintossicanti proposti da molte influencer su Instagram, pericolosi per la salute e per un implicito invito ai disordini alimentari, ne sono un esempio.
Lo ripetiamo spesso: essere in salute non significa eccessiva magrezza od obesità: è importante imparare ad avere un equilibrio perché il nostro corpo stia bene. E, visto che lo sport è da sempre consigliato come uno dei mezzi migliori per mantenersi in salute, è giusto praticarlo, indipendentemente dalla nostra taglia. Valerie ha ragione: ogni corpo è un corpo da palestra.
Basta capirlo.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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