Ricostruzione unghie in gel: tutto ciò che dobbiamo sapere
Se la ricostruzione unghie è la vostra passione e vorreste conoscere al meglio la tecnica della ricostruzione in gel per realizzarla a casa, questo è l'articolo che fa per voi.
Se la ricostruzione unghie è la vostra passione e vorreste conoscere al meglio la tecnica della ricostruzione in gel per realizzarla a casa, questo è l'articolo che fa per voi.
La ricostruzione unghie in gel è perfetta per chi vuole avere una manicure resistente che duri per diverse settimane. Capiamo insieme come funziona prima di decidere se fa al caso nostro o meno.
La ricostruzione unghie in gel è una tecnica di allungamento, ma non solo, delle unghie molto in voga negli ultimi anni. Si tratta di un metodo che sostituisce il gel al classico smalto colorato e così facendo la manicure diventa più duratura e resistente. Con la ricostruzione gel non è obbligatorio allungare l’unghia, il gel può essere anche solo applicato sulle nostre unghie mantenendo una lunghezza naturale.
In commercio troviamo tantissime varianti di kit per la ricostruzione unghie in gel, alcuni super attrezzati, altri meno e con diverse fasce di prezzo. Un kit essenziale deve contenere sicuramente una lampada led o UV che catalizzi (acceleri) la reazione chimica del gel sulle unghie (la potenza minima per le lampade professionali è di 36 watt), ma alcuni kit contengono anche degli appositi guanti che proteggono le mani e lasciano scoperte solo le unghie. Oltre alla lampada e ai classici attrezzi da manicure (lime, solventi, eccetera) servono i pennelli specifici per stendere il prodotto e i gel. Per una completa ricostruzione sono necessari il gel base, il gel sigillante e i gel dei vari colori scelti da stendere tra la base e il sigillante.
La ricostruzione gel può avvenire utilizzando due diverse tecniche di allungamento: la prima attraverso l’uso delle tip e la seconda delle cartine.
Nel primo caso, le unghie naturali vengono allungate utilizzando delle protesi di plastica sottile e resistente, tip appunto, che vengono posizionate al termine della nostra unghia andando a creare un’adesione tra le due il più naturale possibile.
Nel secondo caso invece, l’allungamento viene realizzato a mano dal professionista servendosi del gel e di un appoggio in carta monouso, la cartina, che viene posizionato sotto il margine libero della nostra unghia.
La differenza tra le due tecniche è poco percepibile nel risultato finale. Solitamente, le tip sono preferite nel caso di allungamento di unghie cortissime, mentre la cartina è più comoda per piccole ricostruzioni, per unghie già sufficientemente lunghe, che necessitano solo di piccoli ritocchi.
L’acrilico, a differenza della ricostruzione delle unghie in gel, non utilizza il catalizzatore (ovvero la lampada led) per indurire lo smalto ma si serve della miscela di due ingredienti che si induriscono al contatto con l’aria. Attraverso l’acrilico, infatti, le unghie vengono modellate utilizzando un polimero in polvere e un monomero liquido. Questa tecnica richiede sicuramente più esperienza e più manualità, ma è utile quando le unghie sono troppo “piccole” per la ricostruzione in gel.
L’acrilico è un materiale più fragile e meno elastico del gel, che potrebbe rovinarsi più facilmente. Per renderlo più resistente è necessario uno spessore significativo che renderebbe il risultato finale poco naturale.
Realizzare la ricostruzione unghie in gel fai da te non è facilissimo, si tratta di una tecnica che richiede esperienza e manualità. Acquistando un kit iniziale e partecipando a un corso professionale, con pazienza e dedizione, è possibile però diventare delle esperte di ricostruzione e ricreare la perfetta manicure anche a casa.
Qui di seguito tutti i passaggi per realizzare un’ottima ricostruzione unghie in gel.
21 anni e l’indecisione. Leggo perché sono curiosa. Amo l'arte e la moda. Life goal: trovare la bellezza ovunque vada e saperla raccontare.
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