Come applicare l'eyeliner e quale tipologia scegliere

Linee spesse o sottili, codine lunghe o corte: l'eyeliner è una soluzione del make-up che permette di ottenere stili e look diversi. Ma non è sempre facile applicarlo. Vediamo quali tipi di eyeliner esistono e alcuni consigli utili.

Un articolo di make-up versatile, che riesce a donare un look sia elegante che rock, ma anche un po’ dark. Tutto dipende da come lo si applica, e che risultato si vuole ottenere. L’eyeliner è un prodotto abbastanza noto e diffuso nel mondo del trucco, ma a volte può dare difficoltà. Come possiamo applicare l’eyeliner nel modo più semplice possibile?

Esistono diverse tipologie di eyeliner, ciascuna adatta alle diverse forme e diversi colori degli occhi. Inoltre, applicarlo non è sempre facile, specialmente se si utilizza il tipo di prodotto meno adatto. Vediamo allora quali e quante tipologie di eyeliner esistono in commercio, come scegliere e applicare quello più giusto per ogni esigenza.

Le tipologie di eyeliner

Non tutte usano l’eyeliner, perché, come quella di truccarsi o meno, anche decidere quale strumento usare per il proprio make-up è una scelta arbitraria. C’è infatti chi non lo ama, e chi invece lo usa spesso per truccare gli occhi. Le possibilità con l’eyeliner sono molte, grazie alla sua versatilità, ma anche alla grande disponibilità di tipologie e scelte.

Nei negozi e online si possono trovare infatti tanti tipi di eyeliner, adatti non solo alle più esperte, che hanno imparato ad applicarlo, ma anche a chi si trova alle prime armi. Prima di vedere i passaggi principali e alcuni consigli su come applicare l’eyeliner al meglio, vediamo le diverse tipologie tra cui scegliere.

Liquido

Una delle tipologie più diffuse, specialmente per chi cerca una linea più netta è l’eyeliner liquido, con il quale si possono realizzare linee più o meno spesse, più dettagliate. Si presenta in flaconcini dotati di un pennellino, immerso nel liquido. Grazie a questa texture, il risultato è più lucido, le linee più marcate e precise.

Ideale quindi per un look che vuole risaltare il make-up degli occhi, non sfumabile, e più resistente, ma più adatto a mani esperte. Se si unisce la consistenza liquida a un prodotto waterproof, la durata è molto più lunga rispetto ad altre tipologie di eyeliner.

A penna

Un’alternativa, decisamente più semplice da applicare, e altrettanto resistente, è l’eyeliner a penna, solitamente in feltro, oppure più raramente di setole fitte. Funziona esattamente come un pennarello, ed è pertanto più facile da maneggiare ed è più difficile sbavare o sbagliare.

L’applicazione risulta anche più veloce e precisa, creando una linea più spessa e meno intensa rispetto a quello liquido. La texture infatti risulta più o meno come quella di un pennarello, ovvero leggermente lucida, ma che si secca all’istante ed è meno brillante. La facilità di stesura e il risultato più naturale lo rende ottimo sia per uscire che per un trucco da tutti i giorni.

In crema

Esistono anche gli eyeliner in crema, che, come dice la parola, si presentano con una texture solida e cremosa, all’interno di un vasetto. Nella maggior parte dei casi nella confezione si trova anche un pennellino, ma si possono usare i normali pennelli da trucco. A seconda dello spessore che si vuole ottenere, si può scegliere un pennello più o meno grande.

L’eyeliner in crema non è troppo semplice da applicare, perché necessita di un po’ di manualità nell’utilizzo del pennellino, ma allo stesso tempo la texture più densa permette di fare meno sbavature ed errori. Il tratto risulta così opaco, salvo se si usano eyeliner glitterati, adatto sia a un trucco leggero, specialmente usando un pennello più piccolo, sia a trucchi più vistosi con linee più spesse.

A matita

Alternativa simile all’eyeliner a penna, come semplicità di utilizzo è quello a matita. Si differenzia sia per lo spessore della punta sia per la consistenza. Infatti l’eyeliner a matita, come è possibile immaginare, è simile alla matita per occhi, ma realizzato appositamente per truccare la palpebra superiore.

Facile da applicare, permette un trucco leggero e compatto, anche se è più difficile realizzare le punte alla fine dell’occhio, tipiche dell’eyeliner. È ottimo quindi per contornare l’occhio e valorizzare l’ombretto e le ciglia, ma meno se si vuole un make-up più intenso e ampio. Anche le linee infatti risultano non molto spesse.

In polvere

L’eyeliner in polvere è forse il più particolare, che risulta quasi un incrocio tra l’eyeliner e l’ombretto. Si trova in vasetti, e si applica tramite un pennellino inumidito. L’acqua, a contatto con la polvere, crea una soluzione simile a quella degli acquerelli, che dona un tratto leggero e poco intenso.

È perfetto per realizzare un trucco sfumato, che non contorni l’occhio in maniera netta. La sua applicazione non è semplicissima poiché bisogna saper usare il pennello, ma il fatto che si sfumi facilmente rende più semplice correggere velocemente eventuali sbavature.

Gel

L’eyeliner gel è simile a quello in crema, ma ha una consistenza più lucida e duratura. Si trova in vasetti con l’apposito pennellino, più rigido rispetto a quelli da trucco, che crea un tratto preciso e intenso. La sua applicazione non è immediata, ma una volta provato, risulta particolarmente morbido e facile da stendere, e inoltre è più facile evitare le sbavature. Crea linee marcate, si asciuga più velocemente rispetto ad esempio a quello liquido o in crema, anche se in questo modo non permette di modificare il tratto.

Come applicare l’eyeliner? 7 metodi e consigli

Una volta scelto l’eyeliner più adatto al risultato che si vuole ottenere, è il momento di applicare l’eyeliner. Chi lo utilizza da tempo ha imparato la tecnica con cui riesce meglio, a seconda della propria manualità e precisione. Chi invece è alle prime armi può trovare difficoltà, perché con questo accessorio di make-up è facile fare sbavature o ottenere un risultato diverso da quello desiderato.

Vediamo allora 7 metodi e consigli utili, per imparare ad applicare l’eyeliner al meglio.

1. Guardare la forma del proprio occhio

Innanzitutto, non tutti gli occhi si truccano allo stesso modo, a seconda della forma, più o meno rotondeggiante, che va all’insù o all’ingiù, l’eyeliner permette un risultato diverso. Inoltre, dal momento che deve essere applicato nella palpebra mobile superiore, a livello dell’attaccatura delle ciglia, è bene considerare quanto spazio c’è disponibile nella palpebra.

Una volta valutato questo spazio, si può ricorrere ad applicare una linea più o meno sottile, che si allunga o che ricopre la palpebra fino all’esterno dell’occhio. In ogni caso si tratta di consigli generali, che aiutano a valorizzare l’occhio, qualunque sia la sua forma. Ma non sono dogmi obbligatori: ognuna è libera di scegliere il make-up preferito, e sbizzarrirsi a provare diversi stili e look.

2. Linea sottile

eyeliner
Fonte: beautylish.com e womenshealthmag.com

A proposito dello spazio della palpebra mobile, per chi ne ha poco, il trucco con l’eyeliner ideale è una linea sottile o molto sottile, che parte dall’angolo interno dell’occhio e percorre l’attaccatura delle ciglia fino all’angolo esterno, partendo più sottile e allargandosi leggermente, ma senza troppo spessore.

Questo make-up è la scelta adatta anche a chi vuole un trucco più naturale, in modo che l’eyeliner non sia la parte principale e più evidente, ma un aiuto per mettere in risalto ad esempio l’ombretto o per infoltire il mascara. Si può scegliere di fermarsi all’angolo esterno, in modo che sia solamente un contorno, oppure continuare realizzando una puntina sempre sottile, ma che ingrandisce un po’ di più l’occhio.

3. Sguardo allungato

Per occhi piccoli, tondi o all’ingiù, l’ideale è l’eyeliner con la codina finale allungata. Lo spessore è indifferente, e varia a seconda della dimensione della palpebra e dell’occhio. L’importante è che la codina sul lato esterno sia ben visibile, in modo da allungare e alzare lo sguardo. Il risultato è il cosiddetto cat-eye, anche se funziona non solo per look sexy o aggressivi, ma anche per stili più raffinati e chic.

Per realizzarlo, bisogna partire da metà occhio e non dall’interno, e andare a ispessire il tratto man mano che si va verso l’esterno dell’occhio. Infine, si realizza la codina dello spessore e della lunghezza desiderati. Chiaramente, più sarà lunga più lo sguardo è allungato.

4. Coda all’insù

La versione ancora più chic e originale della codina lunga è quella all’insù, che ricorda lo stile pin-up. Questa tecnica dona un look un po’ retrò, perché indossato tra le altre da Brigitte Bardot, ma che continua ad essere di grande tendenza ancora oggi.

Affinché la codina segua la linea giusta, ci si può aiutare con lo scotch, come vedremo nei punti successivi, ed è consigliato usare un eyeliner liquido o in penna, che risulti comunque lucido e intenso. Per funzionare deve essere ben visibile, e deve contornare le ciglia in modo da infoltirle, sia di sera che di giorno.

5. Usare dei trucchi

come applicare eyeliner
Fonte: polyvore.com e stylenrich.com

Una volta deciso lo stile con cui si vuole applicare l’eyeliner, si passa all’azione, ed esistono alcuni trucchi che rendono l’applicazione molto più semplice. Un segreto utile e infallibile è quello dei trattini: invece di fare subito la linea continua, si possono fare un po’ di trattini seguendo l’attaccatura delle ciglia, per poi unirli. In questo modo si ha una guida per come e dove tracciare la linea.

Un’alternativa simile è usare la matita bianca come base per l’eyeliner. Basta infatti realizzare la linea e lo spessore desiderati utilizzando la matita bianca, che risulta più facile da maneggiare, non sbava, ed è semplice da coprire. Una volta ottenuto il risultato desiderato, è un gioco da ragazzi ripassare con l’eyeliner seguendo la base come guida.

Per realizzare la puntina nel modo più preciso possibile si può disegnare prima il contorno e poi riempirla. In questo caso serve un eyeliner di spessore molto fine. Prima si disegna la puntina inferiore partendo dall’angolo esterno dell’occhio e portandola all’insù. Poi si collega l’estermità superiore della puntina con la metà dell’occhio. Si prosegue poi seguendo l’attaccatura delle ciglia fino all’interno dell’occhio. Infine si riempie la punta che si è venuta a creare.

6. Correggere sbavature

Quando si applica l’eyeliner non bisogna aver paura, si sta realizzando un make-up per uscire, non un esame. Di conseguenza, sbagliare è lecito e capita a tutte. Le sbavature e i tremolii con questo strumento sono all’ordine del giorno, specialmente con eyeliner liquidi e lucidi. Ciò che bisogna tenere a mente è che, con i prodotti giusti, si può correggere qualsiasi cosa.

Se infatti non siamo soddisfatte del risultato per qualsiasi ragione, possiamo passare un cotton fioc intriso di acqua micellare o struccante bifasico per occhi, e il trucco sparisce. Anche con eventuali sbavature si può provare lo stesso metodo, senza andare a toccare tutta la linea. Altrimenti, un trucco per coprire piccoli errori è applicare il correttore con un pennellino piccolo a coprire le parti di eyeliner da eliminare o aggiustare la linea.

7. Scotch o stencil

come applicare l'eyeliner
Fonte: m.makeup-mania.net e harpersbazaar.com

Uno dei trucchi del mestiere più noto e consigliato per realizzare codine perfette è usare lo scotch come guida. Il principio è molto semplice: si applica del nastro adesivo al lato esterno, più o meno inclinato, e si stende l’eyeliner seguendo la linea ottenuta. Se l’eyeliner finisce sullo scotch, nessun danno, perché questo viene poi tolto lasciando sull’occhio un tratto deciso e non sbavato.

Questo sistema è utile anche per variare l’inclinazione e permette di seguire esattamente la linea naturale che unisce l’angolo dell’occhio all’estremità della sopracciglia.

Esiste uno strumento che fa proprio il lavoro dello scotch, addirittura fornendo già la linea ideale, ovvero lo stencil. Sono delle vere e proprie formine di plastica o adesive, applicate sulla parte dell’occhio che si vuole truccare, e poi riempite con l’eyeliner. In questo modo la coda è già creata, bisogna solamente colorare l’interno e poi rimuovere lo stencil e ammirare il risultato.

L’utilizzo non è semplicissimo, specialmente se c’è poco spazio sulla palpebra, ma una volta imparata la tecnica, lo stencil è un grande aiuto, e ne esistono di diverse dimensioni e forme anche per cambiare look.

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