Capelli unti: come rimediare al fastidioso effetto lucido
I capelli unti dipendono da un'eccessiva produzione di sebo, che attraverso i follicoli piliferi viene riversato sul cuoio capelluto. Come rimediare?
I capelli unti dipendono da un'eccessiva produzione di sebo, che attraverso i follicoli piliferi viene riversato sul cuoio capelluto. Come rimediare?
Un eccesso di sebo causa cute grassa e capelli unti e oleosi. Nello specifico, si può distinguere tra due tipologie di sebo, differenza importante soprattutto nel trattamento volto a risolvere la problematica, che cambia.
Mentre il cuoio capelluto grasso si associa a sebo grasso, infatti, i capelli unti si associano a sebo oleoso. Il primo è più denso e tende a depositarsi sulla cute rendendola grassa, anche in presenza di capelli secchi. Il secondo è più liquido e depositandosi sul fusto del capello lo rende grasso e untuoso.
Il problema dei capelli unti dipende non solo da una produzione eccessiva di sebo grasso (seborrea grassa), ma anche da una sua eccessiva trasformazione in sebo oleoso. Quest’ultimo, essendo più liquido, si distribuisce tra i capelli e si deposita lungo il fusto.
Come già anticipato, di base ci sono cause riconducibili a predisposizione genetica e ad attività ormonale squilibrata. Ma possono incidere anche l’alimentazione, lo stress, lo stile di vita. Da non sottovalutare l’utilizzo di prodotti aggressivi, di shampoo anti-seborroici sbagliati, che potrebbero viceversa stimolare proprio una iper produzione di sebo, andando ad aggravare ulteriormente la problematica che si voleva invece risolvere.
Grande incidenza ha anche l’iperidrosi del cuoio capelluto, ovvero la sudorazione eccessiva della cute, che fa sì che il sebo diventi liquido con molta facilità, perché l’acqua espulsa dalle ghiandole sudoripare si va a mescolare al sebo rendendolo più oleoso.
Anche la forfora è una problematica che può influire. Nello specifico, mentre la forfora secca è costituita da scaglie biancastre che si distaccano dalla cute e cadono sui capelli, la forfora grassa è quella associata a eccessiva produzione sebacea, caratterizzata da scaglie giallastre, prurito della cute e cute oleosa.
Se anche subito dopo lo shampoo i capelli appaiono stranamente unti e sporchi, le cause possono essere diverse. Innanzitutto, potrebbe essere colpa dei prodotti usati, magari vecchi e dunque non più efficaci per pulire e sgrassare il capello. Ma potrebbe dipendere anche da un’alimentazione sregolata, con troppi grassi e alcol.
Attenzione anche all’eccessivo ricorso a chignon, forcine e acconciature strette, che stressando il cuoio capelluto lo incitano, per difendersi, a produrre più sebo.
Come porre rimedio ai capelli unti? Di seguito alcune dritte per mettere a posto la chioma, magari prima di un’occasione speciale o quando si ha poco tempo a disposizione.
I capelli unti andrebbero lavati spesso, così da liberare la cute dall’eccesso di sebo e da permettere ai capelli di respirare, evitando l’effetto lucido. Prima o dopo il lavaggio l’ideale sarebbe applicare una specifica maschera a effetto astringente, per asciugare e purificare ulteriormente la cute eliminando scorie e batteri.
Mai asciugare i capelli a elevate temperature o avvicinando troppo il phon alla cute: questo farebbe ulteriormente fluidificare il sebo incrementandone la produzione. Evitare anche di massaggiare il cuoio capelluto: ciò andrebbe a stimolare le ghiandole sebacee a produrre sebo.
Non usare mai pettini di metallo su capelli bagnati, meglio quelli di plastica a denti rotondi e lisci, per non danneggiare le squame dei capelli. No a pettini e spazzole a denti sottili e stretti, che incrementerebbero la produzione del sebo.
I prodotti più indicati per il lavaggio sono quelli ad azione sebo-equilibrante che agiscono senza aggredire troppo il capello e senza rimuovere troppo sebo dalla cute, privandola della sua naturale e necessaria protezione. No a gel, sì a oli essenziali. Un rimedio naturale contro i capelli unti, infatti, è aggiungere allo shampoo 3-4 gocce d’olio essenziale d’arancia, di lavanda o di salvia, che hanno proprietà toniche e antisettiche.
Un altro rimedio naturale è risciacquare i capelli con un mix naturale che va a chiudere le squame dei capelli: due gocce di olio di timo o di rosmarino e un cucchiaio d’aceto o di limone diluiti in un litro d’acqua.
La maschera all’argilla ha un effetto assorbente ottimo in caso di capelli unti; è facile da realizzare anche in casa. Basta versare in una ciotola una manciata d’argilla verde in polvere, acquistabile online o in erboristeria e dell’aceto diluito al 50% con acqua. Il composto, denso, va applicato sui capelli, lasciato agire per 10 minuti e poi risciacquato, per poi procedere con lo shampoo.
Se non c’è tempo per lavare i capelli, si può ricorrere a soluzioni d’emergenza, che possono però rivelarsi la svolta, per risolvere in breve tempo il problema dei capelli unti o sporchi. Il primo trucchetto è ricorrere allo shampoo secco, in polvere o spray, che non richiede uso dell’acqua. In alternativa, si può usare anche il talco: distribuitelo sui capelli, lasciate in posa 10 minuti (il tempo necessario per far assorbire l’untuosità) e poi spazzolate per rimuovere il prodotto, aiutandovi col phon.
Risolutive possono essere anche delle acconciature ad hoc come uno chignon, una coda di cavallo alta, una treccia. Per camuffare l’effetto unto, sì a cappelli d’inverno e a bandane e foulard d’estate.
Giornalista e speaker radiofonica, scrivo tanto e chiacchiero ancora di più. Eterna indecisa e inguaribile romantica, vivo la vita in un precario equilibrio tra pessimismo cosmico e sincero entusiasmo.
Cosa ne pensi?