Space buns: 5 tips e un tutorial per realizzarne di davvero spaziali

Acconciatura intramontabile e sempre apprezzata, lo chignon raddoppia: direttamente dagli anni '90 tornano così gli space buns, tra i trend capelli più apprezzati del momento perché praticissimi, d’impatto e facili da realizzare.

Tornano prepotentemente in auge direttamente dagli anni ‘90 gli space buns, conosciuti anche come double bun o double chignon, acconciatura pratica e, se vogliamo irriverente che continua a spopolare tra le giovanissime così come tra le “meno giovani” traendo spunto dal celebre cartone animato giapponese Sailor Moon.

Oggi sono moltissime le celebrities che sono state conquistate da questo originalissimo trend capelli: da Gigi Hadid a Cara Delevingne, da Katy Perry a Miley Cyrus, senza tralasciare Kendall Jenner e Ariana Grande, tutte hanno esibito l’acconciatura space buns sui propri profili social così come su palcoscenici e red carpet.

E se gli space buns hanno letteralmente fatto breccia nel cuore delle giovani così come delle giovanissime grazie a una testimonial made in Italy d’eccezione come Chiara Ferragni, anche donne più mature, quali la meravigliosa Jennifer Lopez, hanno scelto di esaltare la propria bellezza attraverso un hairstyle originale, ironico, irriverente e straordinariamente semplice da realizzare, seppur di notevole impatto estetico.

Punto di forza degli space buns? Senza alcun dubbio l’innata versatilità che ne permette la realizzazione su ogni tipologia di capello: lisci o ricci, lunghi o corti, poco importa poiché questa moderna acconciatura ben si sposa a qualsivoglia lunghezza, senza tuttavia pregiudicare il risultato finale.

Space buns: cosa sono

Dopo il face framing e le bubble braids,  a giungere direttamente dagli anni ’90 sono gli space buns, due chignon dallo stile lievemente spettinato, entrambi creati sulla sommità del capo, raccogliendo interamente, o solo in parte la capigliatura.

Per quanto gli space buns abbiano spopolato tra le giovani e giovanissime ai tempi delle Spice Girls (Emma Bunton docet), oggi tale trend ritorna prepotentemente in voga tuttavia con una novità: l’acconciatura infatti non è più solo dedicata al genere femminile ma diviene un hairstyle genderless, come testimoniano  artisti del calibro di Justin Bieber ed Harry Styles.

Sempre più uomini infatti scelgono di raccogliere la propria capigliatura mediante gli space buns, indicati anche per chi ha capelli lunghi o di lunghezza media, al fine di contrastare le temperature primaverili ed estive, senza tuttavia rinunciare allo stile e alla praticità.

Come fare gli space buns: un tutorial

Realizzare un’acconciatura con gli space buns è piuttosto semplice, poiché i piccoli chignon laterali ben si adattano a qualsiasi tipologia di capello in termini di texture:

  1. Unico requisito coinvolge la lunghezza che deve essere tuttavia media per consentire di raccogliere la capigliatura più facilmente alla sommità del capo.
  2. Accessorio indispensabile per realizzare gli space buns è semplicemente un pettine a coda, mediante il quale sarà necessario suddividere la capigliatura in due mediante una semplice scriminatura centrale dalla fronte alla nuca.
  3. Una volta suddivisa la chioma, occorrerà creare due code alte, opportunamente legate per mezzo di un elastico, meglio se di colore simile alla capigliatura, che a loro volta andranno attorcigliate su sé stesse come un torchonottenuti due piccoli chignon, questi dovranno poi essere ulteriormente fissati alla base del capo con semplici forcine.
  4. Se si desidera ottenere degli space buns puliti e ordinati, è possibile utilizzare un gel effetto bagnato prima di realizzare le due code alte.
  5. In alternativa, chi predilige un hairstyle ribelle e disordinato può mantenere i torchon morbidi, allargandone la struttura con le dita, dopo averli fissati con le forcine.

Space buns e make-up

Come anticipato, tra le peculiarità che contraddistinguono questa acconciatura compare senza dubbio la versatilità e la relativa capacità di adattarsi facilmente a qualsiasi tipologia di stile, sposando perfettamente look eleganti o, al contrario più easy e sportivi.

Discorso analogo anche per quanto concerne il make-up: space buns disordinati e ribelli, ben si prestano a make-up occhi originali e, se vogliamo, più rock, lasciando così ampio spazio all’estro e alla creatività suggeriti dal colore.

In questo caso dunque la parola d’ordine è “osare”, senza porre alcun limite alla propria fantasia e al desiderio di catturare l’attenzione altrui: via libera ai toni accesi, caldi, vibranti e vitaminici perfetti per la stagione primaverile ed estiva, così come a sfumature più scure e heavy, magari utilizzate per realizzare uno smokey eyes, adatte alla stagione invernale così come alla sera.

Tuttavia gli space buns non pongono alcun limite nemmeno se si desidera apparire eleganti, con un pizzico di raffinatezza che non guasta mai: ordinati e puliti utilizzando gel o cera, possono infatti rappresentare un’acconciatura estremamente sobria e glam, specie se abbinata a make-up nude o comunque incentrati su tonalità naturali, accompagnate da eyeliner, mascara e perché no, un rossetto rosso, sensuale e seducente, o in alternativa un gloss effetto vetro ad azione rimpolpante.

Space buns: 6 look a cui ispirarsi

Innumerevoli sono i look da cui è possibile trarre facilmente ispirazione: ecco una panoramica di acconciature di stile che spaziano tra classico, glam e originale, con occhio sempre attento alla praticità e alla facilità nell’esecuzione.

1. Space buns spettinati

Originalissimi gli space buns spettinati, dove il “disordine” proprio dell’acconciatura, creato ad hoc, determina maggiore volume, contribuendo a renderla ancora più elegante e raffinata, senza eccessi. I torchon abbinati ai delicati ciuffi laterali che ricadono lungo i lati del volto, ne incorniciano i tratti rendendoli ancor più armonici ed equilibrati.

2. Space buns per la palestra

Chi l’ha detto che gli space buns non possano rappresentare un’acconciatura da replicare nel quotidiano, magari in palestra? Ecco che in questo caso i double chignon diventano il perfetto compromesso tra glam e praticità, rendendosi indicati per chi non rinuncia al proprio stile, nemmeno per praticare sport.

3. Space buns e capelli medio corti

Gli space buns rappresentano una valida soluzione anche per chi non dispone di una capigliatura estremamente lunga. In presenza di un classico bob o clavicut, è possibile suddividere la chioma in due code, sfruttando solo la porzione di capelli adiacente alla nuca, e lasciando libero il resto: il risultato finale è strepitoso, specie se completato da due scrunchies colorati, utilizzati come accessori di stile.

4. Capelli lunghi e space buns

I capelli lunghi permettono di enfatizzare l’effetto dato dagli space buns, specie se alla lunghezza viene combinata una colorazione capelli originale. L’acconciatura ricorda vagamente lo stile della Principessa Leila di Guerre Stellari, rivisitato tuttavia in chiave moderna grazie alle morbide onde che ricadono sulle spalle, valorizzando ulteriormente gli chignon.

5. Space buns e boxer braids

Per chi predilige l’originalità e ama stupire, gli space buns abbinati alle boxer braids sono un autentico must per la stagione primaverile/estiva. L’allure ordinata e pulita, rende l’intera acconciatura elegante e perfettamente adatta a contesti esclusivi, così come più informali, completando in tal modo ogni tipologia di look.

6. Space buns e look informali

Ancora una volta gli space buns avvalorano la loro tipica versatilità, adattandosi perfettamente a look sportivi e informali, resi comunque eleganti e accompagnati da quel “quid” in più dato dai due torchon anni ’90, attorcigliati in maniera casuale, senza però risultare eccessivamente disordinati o poco curati.

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