Lentiggini, la bellezza ipnotica delle efelidi e come le crea chi non le ha
Belle, intriganti e di tendenza: le lentiggini non vanno nascoste ma esaltate. Vediamo perché si manifestano e perché amarle.
Belle, intriganti e di tendenza: le lentiggini non vanno nascoste ma esaltate. Vediamo perché si manifestano e perché amarle.
Caratterizzano anche tante il viso star del cinema e non solo, come Emma Stone e Meghan Markle. Vediamo di scoprire meglio perché alcune persone le hanno, perché bisogna apprezzarle, e come fare a “realizzare” delle finte lentiggini.
Le lentiggini sono delle macchioline di colore più scuro rispetto al resto della pelle. La tonalità varia a seconda del fototipo della pelle e dell’intensità delle lentiggini, tra il giallo-arancio e il marrone, anche scuro. Sono una discromia della cute di tipo ipercromico, ossia con maggiore intensità di colore in alcuni punti rispetto alla pelle. L’incidenza di persone che le hanno è maggiore tra bambini e adulti con fototipi chiari, specialmente per chi ha i capelli rossi.
Ma possono manifestarsi, seppur con incidenza minore, anche in soggetti con pelle più scura, mentre sono molto rare tra i neonati. Le lentiggini possono comparire in qualunque parte del corpo, e non compaiono mai alla nascita.
L’ipercromia che crea le lentiggini è causata da un aumento dei livelli di melanociti nell’epidermide, e di conseguenza viene prodotta una quantità maggiore di melanina. Le cause di insorgenza delle lentiggini sono principalmente di tipo ereditario e/o ormonale.
Dal punto di vista ereditario, in particolare, dipendono da una variante genetica del recettore MC1R della melanocortina-1 che porta all’iper-produzione di melanina. Si è visto poi che anche gli ormoni, in particolare gli estrogeni, dunque ormoni tipicamente femminili, favoriscono la sintesi cellulare. Di conseguenza, avviene un’aumento nella secrezione di melanociti. Anche nel caso in cui la causa sia di tipo ormonale, tuttavia, la tendenza a sviluppare questa condizione ha una base di tipo genetico.
Come abbiamo anticipato, le lentiggini sono spesso usate come sinonimo delle efelidi anche se non sono esattamente la stessa cosa. La differenzia sostanziale sta nel fatto che le efelidi sono più sensibili ai raggi UV e per questo compaiono soprattutto d’estate mentre d’inverno possono anche sparire del tutto. Le lentiggini invece non dipendono esclusivamente dall’esposizione ai raggi del sole, anche se non ne sono immuni.
Le radiazioni solari infatti, se non si usa la protezione adatta, riescono ad attraversare la cute arrivando anche ad attivare la produzione di melanociti. Per questo è probabile che in estate, con l’esposizione al sole, le lentiggini diventino di maggiore intensità e più visibili. È anche per questo motivo che le lentiggini molto spesso si manifestano da bambini come protezione ai raggi UV, per poi scomparire in pubertà quando la produzione di melanina si stabilizza nell’organismo.
Chi ha le lentiggini anche da adulto, non ha una produzione equilibrata di melanociti, pertanto rischia maggiormente non solo di scottarsi al sole, ma è più portato a sviluppare melanomi alla cute. Pertanto necessita di una crema solare a più alta protezione in modo da fermare il più possibile il passaggio dei raggi UV.
Le lentiggini quindi non devono preoccupare dal punto di vista medico, e rappresentano pertanto una caratteristica estetica. Caratteristica che è anche molto apprezzata, perché donano a chi le porta una bellezza ipnotica non convenzionale. C’è chi le ama e ha imparato a esaltarle nel migliore dei modi, mentre chi non le ha ha trovato modi per crearne di finte. Vediamo allora 6 motivi per amare le lentiggini.
Si tratta innanzitutto di una caratteristica unica, non condivisa da tutte le persone. Pertanto, averle è un segno che da sempre è simbolo di bellezza rara, che anche chi non ha talvolta vorrebbe avere. L’originalità e le particolarità di ognuno vanno sempre esaltate e amate, e non dovrebbero essere mai nascoste.
Le lentiggini sono state apprezzate praticamente in ogni epoca, tanto che esiste una leggenda mitologica che racconta la nascita delle efelidi. Il mito narra che Idon, il principe di Atlantide, la città sommersa, è stata la prima persona in assoluto ad avere i capelli rossi e le lentiggini, ricevuti in dono per dimostrare la potenza e la gloria della città di Atlantide, che non sarebbero mai finiti e mai dimenticati.
Le lentiggini sono sempre di tendenza, sono ricercate nel mondo della moda come caratteristica che non tramonta mai. Pertanto, chi le ha porta con sé un dettaglio alla moda e interessante, che sta bene davvero con tutto. Tanto che, come vedremo nel prossimo paragrafo, esistono oggi diversi modi per ricreare sul proprio viso o sul corpo l’effetto unico dato dalle lentiggini.
Avere le lentiggini può essere un grande vantaggio, specialmente quando si parla di make-up. Questa caratteristica infatti permette di mascherare eventuali piccole imperfezioni come brufoletti, occhiaie o altre discromie della pelle. Inoltre, un viso con le efelidi risulta naturale, poiché queste donano un effetto di pelle nuda, molto bella anche senza trucco.
Le lentiggini ispirano anche diverse sensazioni in chi le guarda: principalmente le lentiggini donano un’aria più innocente. Se l’effetto desiderato è questo, esistono modi per esaltarle e rendere il viso più dolce. Ma non solo, le lentiggini compaiono soprattutto nei bambini e nei giovani, pertanto, averle da adulti permette di avere un aspetto sempre giovanile.
Ma le efelidi possono essere anche molto sexy, perché uniscono la bellezza di un viso fresco all’unicità di questa caratteristica. Sappiamo che non c’è niente di più sensuale e piacevole della bellezza non convenzionale, che esalta le particolarità. Uomini e donne con le lentiggini risultano pertanto non solo dolci e innocenti, ma anche molto sexy e dall’aspetto sbarazzino.
Avere le lentiggini non deve essere un obbligo dettato dalla moda. Chi le ha deve imparare ad amarle come una particolarità della sua identità, ma anche chi non le ha può trovare una caratteristica bella e unica in se stessa.
Per chi è curioso e vuole provare a vedere come starebbe con le lentiggini, il web offre diversi tutorial con idee e metodi per creare delle lentiggini finte. Innanzitutto, esiste uno strumento del make up, il freck yourself, che tradotto dall’inglese significa “fatti le lentiggini”. Si tratta di un kit che contiene un adesivo stencil a forma di triangolino da applicare nella zona desiderata, e un correttore specifico da applicare sopra.
Dopo aver aspettato qualche minuto che si asciughi, rimuovendo l’adesivo rimangono i puntini simili a vere lentiggini. In alternativa al kit, il make-up viene in aiuto per realizzare efelidi fake. La matita per occhi marrone è la più indicata per riprodurre piccole macchioline, che non devono essere precise e tutte uguali, proprio come quelle vere. Dopo che si ha realizzato la base del trucco del viso, si inizia a picchiettare la punta della matita sull’area del viso che si vuole riempire di lentiggini.
Un’ottima opzione è l’autoabbronzante, che dona l’effetto realistico delle lentiggini sulla pelle dopo aver preso il sole. Basta applicare una piccola quantità di autoabbronzante, in crema o spray, su una superficie, e con un pennellino dalla punta sottile raccogliere una goccia di prodotto da picchiettare sul viso. Per far sì che il risultato rimanga più a lungo, si può applicare un fissatore di make-up.
Infine, per chi proprio non può fare a meno di questa caratteristica, le lentiggini si possono anche tatuare. Si chiama freckling il trend delle lentiggini tattoo, che sono semi permanenti e hanno la durata di 2-3 anni. Con questa tecnica una micro puntura effettuata con la siringa da tatuaggio rilascia sulla pelle del viso dei piccoli puntini colorati. Il freckling permette di avere lentiggini più durature, che con il tempo diminuiscono di intensità risultando sempre più realistiche, per poi scomparire dopo qualche anno.
Amante della lettura, della musica e serie tv addicted, aspiro a diventare scrittrice di romanzi. Nel frattempo coltivo la mia passione scrivendo articoli su ciò che più mi piace: benessere, enogastronomia, cultura e attualità.
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