Le imperfezioni estetiche, ormai lo abbiamo capito, sono il vero cruccio di ogni donna; poco importa che (per fortuna) sempre più celebrity abbiano deciso di schierarsi dalla parte del body positive, mostrandosi spesso senza filtri e fotoritocchi, proprio per far capire che quelli che consideriamo difetti imperdonabili sono, in realtà, caratteristiche comuni a praticamente ogni donna sulla faccia della terra.

Sappiamo che proprio noi possiamo essere le peggiori critiche di noi stesse, e che finiamo con il condannare anche tutto ciò che non dipende (o non sempre, almeno) da noi e dalla nostra condotta di vita. Un esempio su tutti, le smagliature al seno, che colpiscono moltissime donne, anche in giovane età, e che possono comparire per le più svariate ragioni, non sempre dovuto a uno stile di vita non sano.

“Scientificamente” parlando, si tratta di lesioni della pelle di tipo atrofico, ovvero infiammazioni che si presentano sotto forma di strie e che, sul seno, generalmente sono localizzate nella zona intorno al capezzolo.

Si manifestano quando le fibre elastiche della pelle si lacerano a causa di una variazione nella dimensione del seno, e vi è più facilmente esposta chi presenta un seno abbondante che può facilmente rilassarsi. Come detto, molte sono le cause che concorrono alla formazione delle smagliature.

Le cause delle smagliature sul seno

L’effetto che contribuisce alla formazione delle smagliature è quello cosiddetto a yo-yo, in cui il seno si svuota e riempie velocemente, provocando danni all’elasticità della pelle.

Alla base delle smagliature al seno ci possono essere:

  • i cambiamenti durante l’adolescenza: in questa fase della vita il seno comincia ad aumentare di volume, la pelle si dilata ma può accadere che la quantità di collagene non sia sufficiente per supportare il cambiamento, specie se il seno diventa subito abbondante.
  • gravidanza e allattamento: anche in questo caso il seno si ingrossa, e aumenta anche la circonferenza del capezzolo, che dovrà dare nutrimento al neonato.
  • mastoplastica: anche chi si sottopone a un intervento di aumento del seno può rischiare le smagliature, specie se prima dell’operazione non idrata correttamente il seno.

Smagliature bianche e rosse

Molte di voi avranno notato che le smagliature sono talvolta rosse, o meglio rosate, e altre bianche; perché? In genere, il colore rosato o rosso si ha quando la smagliatura è nella sua fase iniziale, mentre via via cominciano ad assumere una colorazione violacea, nella fase infiammatoria, per poi diventare bianche in concomitanza con la fase di cicatrizzazione.

Ovviamente, uno dei quesiti più importanti riguarda la possibilità di farle sparire o, ancora meglio, di prevenirle. Esistono dei rimedi per entrambi i casi.

I rimedi naturali per le smagliature sul seno

Cominciamo ovviamente con i rimedi naturali, sempre più apprezzati e da preferire; molte di voi probabilmente saranno a conoscenza del fatto che l’olio di mandorle dolci sia un ottimo alleato per contrastare le smagliature, se applicato regolarmente sul seno così da mantenerlo ben idratato, ma un ottimo rimedio è rappresentato anche da oli a base di vitamina E, olio di oliva oppure di argan.

Se siamo però in una fase in cui le smagliature sono ormai cicatrizzate, quindi bianche, possiamo pensare di ricorrere a metodi quali la dermoabrasione, che rigenera la pelle in profondità levigandola, da effettuare in ambulatorio, in anestesia locale, con un apparecchio che contiene dei cristalli, il laser, che può aiutare a ridurre o eliminare le smagliature bianche dal seno bruciando la parte di tessuto colpito dalle smagliature e favorendo il rigenerarsi  di nuovi tessuti, il filler, effettuato dal medico estetico che inietta piccole dosi di collagene oppure di acido ialuronico e vitamina C.

Infine, rimedì più strong sono senza dubbio il peeling chimico, che si effettua utilizzando sostanze acide tra cui l’acido glicolico, da eseguire solo affidandosi a un medico esperto, o la microasportazione chirurgica, una tecnica che permette di eliminare le smagliature senza utilizzare dei punti di sutura.

Prevenire le smagliature sul seno

La parola d’ordine è mantenere la pelle idratata, in modo che possa affrontare al meglio eventuali cambiamenti, grazie a oli o creme, da applicare dopo la doccia. Ovviamente, è comunque molto importante seguire una dieta ricca di vitamine, sali minerali e fibre, oltre a frutta, verdura e cereali (meglio se integrali), tutti alimenti che aiutano con la formazione del collagente e dell’elastina.

Potete poi pensare di eseguire esercizi fisici mirati per i pettorali, per mantenere più tonica la zona, e di utilizzare un reggiseno contenitivo, soprattutto in gravidanza o durante l’adolescenza.

Smagliature e body positivity: perché dovremmo vergognarcene?

Parlare di come porre rimedio alle smagliature, come prevenirle o “curarle” può essere importante, solo per un semplice motivo: le persone devono sentirsi a proprio agio nel loro corpo, qualunque cosa essa significhi. Perciò  nulla deve essere demonizzato in toto, neppure gli interventi estetici, se questi possono aiutarci a stare meglio nella nostra pelle.

Proprio come  per la depilazione, ad esempio, non si tratta di dover per forza sfoggiare un particolare (i peli, appunto, o le smagliature) per paura di essere considerate estranee alla causa: ciò che conta è la libertà di scelta, sia essa di depilarsi, di non farlo, di mostrare le smagliature o di porvi rimedio.

Diverso è invece stigmatizzare una determinata caratteristica fisica e prenderla come il “male assoluto”, in base a criteri estetici e standard di bellezza che, di fatto, sono irreali, e considerarsi “brutte” o inadeguate perché non si risponde a queste aspettative inventate. Perciò, nel caso delle smagliature, è ok non volerle se ci fanno stare male con noi stesse, è invece sbagliato considerarle come un difetto imperdonabile da nascondere o cancellare che, se si fosse belle, non si dovrebbe avere.

Anche perché, come abbiamo già spiegato, avere le smagliature non significa essere sciatte, non attente alla propria cura e, proprio come accade per la cellulite, anche la genetica ci mette del suo; inoltre – udite udite – non è detto che gli uomini ne siano immuni (e tutto questo nonostante non partoriscano, e quindi abbiano decisamente meno occasioni per svilupparle!).

Come spesso accade, finiamo per valutare dei “difetti”, che non solo non sono tali in quanto estremamente comuni, ma che gli altri neppure notano, e ci crucciamo inutilmente perché ci sentiamo sbagliate rispetto a non si sa quale preciso criterio di bellezza che ci vorrebbe, irrealmente, tutte lisce, levigate e lucide.

Per fortuna, anche le star, come ormai accade di frequente, ci vengono “in soccorso” per normalizzare quello che, a tutti gli effetti, dovrebbe esserlo già di suo.

Smagliature bianche e rosse al seno: cosa raccontano di noi
Fonte: instagram @kyliejenner/ @jameljamilofficial
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