Trattamento alla cheratina: tutto quello che c'è da sapere
Lisciante o ristrutturante, il trattamento alla cheratina nutre e ripara il capello. Ma attenzione alle quantità di formaldeide (sostanza cancerogena) usate.
Lisciante o ristrutturante, il trattamento alla cheratina nutre e ripara il capello. Ma attenzione alle quantità di formaldeide (sostanza cancerogena) usate.
Niente più effetto crespo, capelli lisci, luminosi, sani, ristrutturati nel profondo: le promesse che il trattamento alla cheratina fa sono davvero notevoli. E, tentate da questi risultati ambitissimi, sono molte le donne che si affidano a questo trattamento per dare nuova vita alla chioma, in salone oppure optando per il fai da te.
In entrambi i casi, c’è un fattore su cui prestare molta attenzione: la presenza eventuale di formaldeide, indicata dallo IARC tra i composti del gruppo I (cancerogeni certi). Viene usata dai parrucchieri in combinazione alla cheratina per ottenere un maggiore effetto levigante, ma è presente anche in molti altri prodotti di uso cosmetico. La differenza è che mentre nelle creme la concentrazione è bassa e viene inserita solo come conservante, nei prodotti liscianti la sua presenza è di molto superiore. Inoltre, spesso la sua presenza non è riportata sull’etichetta e questo è potenzialmente pericoloso, visto che alcuni capelli non tollerano la sostanza, soprattutto se in quantità eccessive. La formaldeide può causare anche irritazioni, allergie e ustioni.
La cheratina è una proteina naturale che si trova nei capelli, nelle unghie e nella pelle. Col tempo la sua quantità nell’organismo tende a diminuire. Nello specifico dei capelli, stress e agenti atmosferici agiscono negativamente, per questo periodicamente si può ricorrere a un trattamento alla cheratina per fortificare la chioma, ristrutturare il capello e ripristinare le parti danneggiate.
Esistono due tipi differenti di trattamento: lisciante e ristrutturante.
In commercio esistono anche kit, come questo in vendita su Amazon, per fare tutto in casa, da sole. Certo, affidarsi a un professionista è da preferire al fai da te, ma qualora si volesse optare per qualcosa di più economico, senza doversi neppure allontanare da casa, è consigliabile accertarsi della composizione dei prodotti: nello specifico la quantità di formaldeide contenuta.
L’utilizzo di cheratina fa molto bene al capello: lo nutre, lo ripara, ne aumenta brillantezza e rinvigorisce il colore, rende la chioma morbida e voluminosa. Inoltre è nemica del tanto temuto effetto elettrico, quel crespo che a volte non si riesce in nessun altro modo a tenere sotto controllo.
Benché i risultati del trattamento alla cheratina siano sorprendenti, attenzione alle percentuali di formaldeide, che ne costituisce la controindicazione principale, essendo potenzialmente cancerogena e pericolosa sotto diversi aspetti. Inoltre un utilizzo prolungato porta effetti contrari a quelli sperati: la chioma si indebolisce, i capelli diventano fragili e opachi.
Il trattamento, inoltre, è piuttosto costoso se fatto in salone: può superare anche le centinaia di euro. Le più esperte possono optare anche per un trattamento casalingo o, meglio ancora, la scelta può ricadere su prodotti naturali, che possono aiutare molto nella cura del capello, come maschere fai da te, oli essenziali, olio di cocco.
Giornalista e speaker radiofonica, scrivo tanto e chiacchiero ancora di più. Eterna indecisa e inguaribile romantica, vivo la vita in un precario equilibrio tra pessimismo cosmico e sincero entusiasmo.
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