Sbiancamento denti: come funziona il metodo con lampada LED
Per sbiancare i denti esistono oggi diversi sistemi, tra cui uno, sicuro ed efficace, che utilizza la luce LED. Vediamo come funziona e come sfruttare questo metodo dal dentista o a casa.
Per sbiancare i denti esistono oggi diversi sistemi, tra cui uno, sicuro ed efficace, che utilizza la luce LED. Vediamo come funziona e come sfruttare questo metodo dal dentista o a casa.
Ma ci sono anche tanti fattori che possono causare l’ingiallimento dei denti o la creazione di macchie. Una soluzione in questo caso, per un sorriso più smagliante, è lo sbiancamento denti a LED. Vediamo come funziona e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa tecnica.
Lo sbiancamento denti a LED, acronimo di Light Emitting Diode, “diodo che emette luce”, è un sistema che permette di ovviare alla presenza di denti ingialliti da fattori diversi, come il fumo, l’alcol e il caffè, ma anche per il semplice consumo o invecchiamento. Come le altre tecniche per lo sbiancamento, l’obiettivo non è coprire i denti con un colore più chiaro, ma far tornare lo smalto del suo colore iniziale.
Lo sbiancamento dei denti classico, più usato nel passato, consisteva nell’applicare un agente sbiancante sui denti, perossido di idrogeno o di urea, talvolta anche con una base colorante. Per velocizzare il processo, veniva puntata una luce blu sull’agente direttamente sui denti. Si usava la luce a ultravioletti UV, che, nonostante funzionasse bene per l’effetto sbiancante, contiene radiazioni.
Scoperti quindi i possibili effetti negativi delle radiazioni sulla salute di tutto l’organismo, si è passati oggi a usare una lampada a luce LED. Il colore usato è sempre il blu, dal momento che questo tipo di luce può essere generato di qualsiasi colore desiderato. Per funzionare, il dispositivo ha bisogno di corrente, ma, anche se sprigiona una luce più potente, rispetto ad esempio alle lampadine alogene, consuma molta meno energia.
La luce LED funge quindi da catalizzatore, che, proiettato direttamente sull’agente sbiancante, solitamente riesce a velocizzare il processo di quest’ultimo. In uno studio pubblicato sull’Open Dentistry Journal è emerso che l’agente che funziona meglio con questo tipo di luce è quello a base di perossido di carbammide. Inoltre, la ricerca mette in evidenza i vantaggi e l’efficacia di questo metodo, migliore rispetto ai raggi UV.
Il metodo di sbiancamento che utilizza luce LED è disponibile oggi anche “fai da te“, grazie alla messa in commercio di kit simili a quelli professionali. Chiaramente, il consiglio è di ricorrere a un professionista, che garantisce la massima sicurezza, e può gestire al meglio eventuali problemi o effetti indesiderati. In ogni caso, la tecnologia a LED è più sicura rispetto a quella a raggi UV, e di conseguenza, apportando la massima attenzione, può essere usata anche a casa.
In generale, la luce LED porta con sé vantaggi, che riguardano diversi aspetti:
Esistono però anche delle possibili controindicazioni, la cui probabilità diminuisce molto dal dentista, a cui fare più attenzione da casa. Innanzitutto lo sbiancamento denti LED è pericoloso su lingua, gengive e mucosa della bocca, che si possono irritare, anche se è una condizione temporanea; lo stesso vale per i denti cariati. Esiste poi la possibilità, specialmente quando si applica in autonomia, che si usi per troppo tempo o a intervalli troppo brevi, e si danneggi lo smalto.
Inoltre, può verificarsi, sempre in maniera transitoria, un’aumentata sensibilità alle temperature calde e fredde da parte dei denti. Non si tratta infine di una soluzione permanente, così come tutti i sistemi di sbiancamento. E il risultato dipende molto dai fattori che abbiamo visto in precedenza, pertanto non tutte le persone possono vedere i cambiamenti e i risultati sperati.
I prezzi dello sbiancamento denti con luce LED può variare a seconda che si scelga di farlo dal dentista o a casa. Sicuramente è consigliato rivolgersi a un professionista, che può indicare meglio anche cosa fare dopo la seduta. È chiaro che dal dentista i costi salgono anche di molto, infatti lo sbiancamento denti LED va dai 100 € ai 300 € a seduta.
Meno costosi invece sono i kit casalinghi, che contengono il necessario per effettuare lo sbiancamento da casa. I prodotti sono facilmente reperibili su Amazon, e hanno costi che variano dai 20 ai 30 euro circa. Come dicevamo, seguendo in modo attento le istruzioni, questi kit sono ben forniti e sicuri, e danno risultati anche in poco tempo.
Il kit Sbiancamento Denti di PTKOONN ha tecnologia LED e vibrazione blu avanzata che permette di distribuire il gel sbiancante sui denti in maniera uniforme. È sicuro e comodo da usare, e se si seguono attentamente le istruzioni sul foglietto illustrativo, si ottiene un risultato efficace, e si può mantenere il dente bianco per diverso tempo. Il kit è composto dalla luce LED blu, il gel, 10 siringhe per l’applicazione del gel e 2 stampi dei denti su cui applicarlo. Questi sono da sistemare sui denti, dopo averli scaldati in acqua calda, e prendono la forma dell’arcata in pochi minuti. Le recensioni sono quasi nella totalità positive, tanto che ottiene 5 stelline piene. Piacciono soprattutto la facilità dell’utilizzo, l’efficacia e il buon rapporto qualità/prezzo.
Amante della lettura, della musica e serie tv addicted, aspiro a diventare scrittrice di romanzi. Nel frattempo coltivo la mia passione scrivendo articoli su ciò che più mi piace: benessere, enogastronomia, cultura e attualità.
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