Marina Abramovic lancia la sua linea beauty: “Performance o paura di invecchiare”

Fa discutere la scelta di Marina Abramovic di lanciare la sua linea antiage: molti suoi fan non hanno apprezzato la "svolta" beauty dell'artista.

È l’ultima performance di Marina Abramovic, o anche lei ha “ceduto” al richiamo del marketing? È quanto si stanno chiedendo in molti dopo il lancio di della linea antiage per la bellezza e il benessere che porta il suo nome, Longevity Method, realizzata in collaborazione con la dottoressa e amica di lunga data Nonna Brenner.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marina Abramović Longevity Method (@abramoviclongevitymethod)

Tre integratori in gocce, da assumere quotidianamente – Energy, Immune e Anti-Allergy -, realizzati con ingredienti naturali e ricchi di antiossidanti, e una lozione viso alla vitamina C e acido ialuronico, arricchita di enzimi derivati dalla fermentazione di pane e vino, di questi prodotti si compone la nuova linea di skincare dell’artista serba settantasettenne.

La svolta “beauty” di Abramovic non è tuttavia stata gradita da molti dei suoi fan che, come detto, si stanno interrogando su come la donna che con la performance Rhythm 0, tenutasi a Napoli nel ’74, permise al pubblico di fare del suo corpo ciò che voleva abbia potuto “cedere” alla paura di invecchiare.

“Nel mondo della cosmesi e del wellness troppo spesso ci si concentra solo sull’apparenza esteriore – ha spiegato l’artista – Nella cultura occidentale corpo e mente non sono più connessi, la tecnologia ci sta rendendo invalidi, riduce la nostra capacità di intuire, di percepire, e di sviluppare le più antiche forme di guarigione e cura”.

E ancora: “Ho cercato di riportare in Occidente quello che ho imparato attraverso le performance, ma poi mi sono chiesta come arrivare direttamente al pubblico, come rendere il pubblico partecipe di questa conoscenza”.

Sarebbe quindi il suo metodo, il Metodo Abramovic, sviluppato nel corso della carriera “per aiutare le persone a ri-centrarsi e focalizzarsi su ciò che davvero importa”, il fulcro della linea a base di ingredienti naturali, realizzati attraverso un approccio olistico, lo stesso che la dottoressa Brenner applica ai suoi pazienti, tra cui figura la stessa Marina Abramovic.

L’artista ha infatti raccontato di essere stata in cura presso il Longevity Center di Brenner, in cui alle conoscenze scientifiche si affiancano le pratiche tibetane al benessere di corpo e mente, per curare la malattia di Lyme.

Nonna è determinata a farmi vivere fino a 110 anni. Le artiste donne vengono prese seriamente solo dopo i 100 anni.

Fra i commenti, come detto, non tutti hanno apprezzato la svolta “beauty” dell’artista serba. “Questa è una delle cose più assurde che siano mai uscite dal cervello di questa signora. spero davvero che tu faccia un bel po’ di soldi con questa truffa”, si legge ad esempio sotto uno dei post della pagina Instagram dedicata alla linea; c’è invece chi, come ArtNews, sostiene che la composizione stessa della lozione – il pane e il vino – siano un’allusione ai doni dell’Eucarestia, e quindi essa stessa una performance; a far discutere potrebbe però essere anche il prezzo dei prodotti:  la lozione per il viso, ad esempio, ha un costo di 250 dollari.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!
  • Beautyfool is