Stagione che arriva, taglio di capelli che viene, è ormai una certezza. A ogni cambio di temperatura, ecco che compare un nuovo trend in fatto di capelli, che si tratti di colori nuovi o, appunto, di tagli.

Dopo anni in cui a farla da padrone indiscusso è stato il bob, in tutte le sue declinazioni, con un breve, ma intenso, “regno” del pixie cut, in questo 2021 la moda capelli sembra avere un solo nome: hime cut. Un taglio sicuramente particolare, che può piacere o essere detestato, ma che sembra davvero essere sopra ogni altra tendenza in fatto di hair styling.

Cos’è l’hime cut?

Un po’ caschetto, un po’ lungo, l’hime cut, o hime katto, è un taglio di capelli di origine giapponese che si caratterizza per la presenza di una frangia corta, messa in evidenza da ciocche laterali, tagliate all’altezza delle guance o leggermente più sotto, mentre il resto dei capelli è volutamente lasciato lungo dietro.

Volendo risalire alle origini di questo taglio, è opinione diffusa pensare che sia diventato di uso comune nella corte imperiale durante il periodo Heian: hime, infatti, sembra risalire all’acconciatura amasogi, ovvero quella per cui i capelli vengono portati all’altezza delle spalle e che, al compimento dei vent’anni della donna, prevedeva che i capelli  intorno alle orecchie fossero tagliati in una cerimonia chiamata binsogi. La combinazione di amasogi e binsogi ha fatto nascere l’hime cut come lo conosciamo oggi.

A rendere ancor più popolare nel Paese nipponico l’hime cut anche la cantante Megumi Asaoka, che negli anni ’70 ha fatto di questo taglio il proprio marchio di fabbrica. Oggi, invece, a riportare in auge l’hime è stata soprattutto la K-pop, ovvero la cultura della musica pop coreana, il cui stile influenza inevitabilmente anche il mondo occidentale.

Come si realizza l’hime cut?

Dobbiamo precisare una cosa: l’hime cut è perfetto per chi ha capelli naturalmente lisci oppure per chi è molto pratico con piastra e phon per ottenere un liscio perfetto, che non risenta neppure dell’umidità.

Sui capelli mossi o ricci il gioco dei volumi, che è la caratteristica principale di questo taglio, si perderebbe, senza dimenticare i problemi di “manutenzione”.

Per realizzarlo, come detto, si tagliano le ciocche laterali all’altezza del mento, generalmente, anche se la lunghezza può ovviamente differire a seconda dei gusti personali (binsogi significa molto genericamente “all’altezza delle orecchie”), mentre i capelli dietro vengono lasciati lisci e lunghi. Per garantire un effetto ancor più visibile si possono aggiungere delle extension.

Hime cut: 5 consigli

Per quanto i capelli debbano essere lisci, per realizzare un perfetto hime cut, non ci sono invece limitazioni sulla lunghezza, anche se ovviamente gli effetti che si ottengono sono diversi, a seconda che abbiate capelli lunghi, medi, o persino corti.

1. Hime cut su capelli lunghi

Ovviamente un hime cut su una base di partenza lunga crea un maggiore contrasto tra le ciocche anteriori, più corte, e quelle posteriori, decisamente più lunghe, ed è il look perfetto per smussare le linee di un viso dai lineamenti duri, a triangolo, ingentilendo anche gli zigomi.

2. Hime cut su capelli medi

Per dare il meglio di sé l’hime cut deve essere fatto su capelli che raggiungono almeno le spalle, così che la differenza tra le lunghezze sia visibile; ecco perché è il taglio ideale per chi ha i capelli medi.

3. Hime cut su capelli corti

Come si può realizzare un hime cut anche su capelli corti? Semplice, è sufficiente accorciare ulteriormente la frangia, tagliare le ciocche laterali alla pari con una macchinetta e lasciare i capelli dietro leggermente più lunghi, per un look dal sapore punk in cui, perché no, si può osare anche con ciocche colorate.

4. Baby doll hime

Una variante del taglio hime classico è questa, ideale per chi ha un viso dalla forma ovale, in cui le ciocche laterali non devono superare gli zigomi.

5. Un taglio regolare

Proprio perché puntato totalmente a giocare sui volumi, l’hime cut necessita di tagli regolari e di visite frequenti dal parrucchiere, per essere sistemato. Come detto, inoltre, chi non ha i capelli naturalmente lisci può affidarsi a piastre o a trattamenti come quello alla cheratina, per ottenere un risultato perfetto.

Hime cut: 7 acconciature a cui ispirarsi

Sfogliate la gallery per scoprire alcuni degli hime cut più belli a cui potete ispirarvi se volete provare questo particolare taglio dal sapore orientale.

Hime cut, un po' caschetto, un po' lungo, come si fa il taglio trend del 2021
Fonte: instagram @corinna.at.pony
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