Il tatuaggio appena fatto va ovviamente curato, non deve fare infezione e dev’essere mantenuto pulito e disinfettato. Ma sapevate che la cura del tatuaggio non finisce praticamente mai? È infatti bene continuare a prendersene cura anche nel corso degli anni!

tatuaggio invecchiato
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Certo, l’inchiostro rimane sulla pelle per sempre, ma anche un tatuaggio può invecchiare! Avete presente quei tatuaggi sbiaditi, grigi o addirittura che diventano verdi invece di rimanere neri?

Vediamo come evitare questi problemi prendendoci cura del tatuaggio dai primi giorni in poi.

E se invece state cercando una nuova ideaa sul prossimo tatuaggio, perché non provare un Soundwaves Tattoo?

 

1. Come curare un tatuaggio appena fatto

cura del tatuaggio appena fatto
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Il tatuaggio viene effettuato con un ago che buca la pelle e la riempie con i colori scelti. Dopo aver effettuato il tatuaggio, il tatuatore deve stendere della vaselina (o una sostanza simile) sulla pelle e avvolgere la zona con della pellicola trasparente isolante. La pellicola può rimanere lì per qualche ora o anche solo per il tempo di tornare a casa.

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Dopo aver rimosso la pellicola, la prima cosa da fare è pulire il tatuaggio: dovete quindi lavarlo con acqua tiepida e sapone neutro. Per lavarlo bene e disinfettarlo le vostre mani devono essere la prima cosa ad essere pulita: lavatele bene utilizzando lo stesso detergente dal pH neutro.

Dopo aver lavato il tatuaggio, tamponatelo leggermente per asciugarlo utilizzando un asciugamano pulito che poi utilizzerete solo per asciugare il tatuaggio. Non usate asciugamani che useranno anche altre persone, tenete per voi e solo per il tatuaggio un asciugamano solo. Passateci poi uno strato di crema lenitiva, la più consigliata è il Bepanthenol. Mettete la crema tre volte al giorno per dieci giorni.

Cercate di coprire il tatuaggio il meno possibile. Lasciandolo respirare anche la vostra pelle ne gioverà. Copritelo invece con della garza se lavorate in luoghi sporchi o a contatto con la polvere. Copritelo anche la notte, solitamente si applica uno strato di crema lenitiva anche prima di andare a dormire e se non coprite il tatuaggio la crema macchierà e rovinerà le vostre lenzuola. In questo modo farete aderire la crema al tatuaggio senza disperderla.

Evitate sole, mare e lampade per circa due settimane. È molto importante non esporre il tatuaggio al sole, al sale o ai raggi ultravioletti: per questo motivo si consiglia di tatuarsi nei mesi freddi dell’anno.

2. Cura del tatuaggio colorato

cura del tatuaggio
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Come mantenere i tatuaggi belli e luminosi anche a distanza di anni? Spesso le persone si trovano nella situazione in cui è necessario andare a ribattere il tatuaggio perché sbiadito. L’inchiostro nero, inoltre, tende a diventare di un colore verdastro durante gli anni. Maggiore attenzione serve poi per i tatuaggi colorati: vogliamo che i colori rimangano saturi e brillanti. I colori chiari però tendono a sbiadirsi in pochi anni, evitate quindi colori come il giallo, l’arancio, il bianco o il rosa.

Tra le cose da evitare troviamo il cloro, questa sostanza sbianca i tatuaggi e fa perdere loro l’intensità. Una cosa da ricordarsi invece è la crema idratante. Una pelle sana e idratata si manterrà bella e manterrà bello anche il tatuaggio. La pelle con il passare degli anni tende a seccarsi di più e ciò può modificare anche la struttura del tatuaggio, è fondamentale quindi idratare quotidianamente con una crema corpo specifica.

Anche se il tatuaggio non è appena fatto, i suoi nemici principali rimangono sole e raggi ultravioletti. Se vi esponete al sole utilizzare sempre una protezione solare alta. Se esponete i tatuaggi al sole senza proteggere la pelle, i disegni si sbiadiranno e perderanno intensità, soprattutto sui contorni.

L’importante quindi è tenere il tatuaggio al sicuro da sole, cloro e disidratazione. Se avete una pelle secca, questa si seccherà ulteriormente quando farete il tatuaggio: cercate quindi di utilizzare una crema super idratante che vi tenga al sicuro da eventuali ritocchi. I tatuaggi si possono sempre ribattere, ma la pratica può essere dolorosa e soprattutto costosa.

Guardate come questi vip hanno riparato a tatuaggi di cui si sono pentiti:

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