Come togliere lo smalto semipermanente con e senza acetone
Come togliere lo smalto semipermanente senza danneggiare o rovinare le unghie? Vediamo come farlo in casa con e senza l'acetone.
Come togliere lo smalto semipermanente senza danneggiare o rovinare le unghie? Vediamo come farlo in casa con e senza l'acetone.
Lo smalto semipermanente è estremamente comodo. Va ritoccato solo dopo qualche settimana e le unghie sono pressoché indistruttibili.
L’unico problema può manifestarsi quando le unghie iniziano a sbeccarsi o quando abbiamo la necessità di toglierlo da sole. Può capitare infatti di dover togliere lo smalto semipermanente in casa da sole, senza l’aiuto dell’estetista. Vediamo come fare cercando di danneggiare l’unghia il meno possibile.
Per togliere lo smalto semipermanente è bene attrezzarsi con un solvente apposito e una lima per unghie.
Il metodo più semplice prevedere infatti la rimozione dello smalto tramite la lima. È un metodo un po’ laborioso, può volerci del tempo e non è semplicissimo rimuovere tutto lo smalto.
Lo smalto semipermanente è un prodotto fotoindurente, è a metà strada tra uno smalto classico e la gel manicure. La consistenza quindi è dura ma non impossibile da rimuovere. Solitamente nei centri estetici si usa la fresa, non fa benissimo alle unghie e non vi consigliamo di acquistarne una per togliere lo smalto semipermanente in casa. Armatevi piuttosto di lima e solvente!
Iniziate a rimuovere lo smalto semipermanente utilizzando la lima. Fate maggiore attenzione soprattutto agli angoli e alle parti in cui lo smalto è più difficile da limare via. Una volta rimosso lo smalto semipermanente con la lima prendete del cotone e imbevetelo nel solvente apposito.
Appoggiando e tamponando il cotone imbevuto di solvente sull’unghia lo smalto semipermamente inizierà a sciogliersi e anche gli eventuali residui verranno rimossi.
Volendo potete anche fissare il cotone alle unghie avvolgendo le dita con della carta stagnola. In questo modo il solvente agirà alla perfezione sciogliendo ogni residuo di smalto. Potete lasciare in posa per 15 minuti e poi togliere la stagnola e buttare il cotone.
Chi ha le unghie molto sensibili e non vuole rovinarle può ricorrere ad un metodo di rimozione dello smalto semipermanente che non richiede l’utilizzo dell’acetone o solvente.
Dovrete munirvi di lima per le unghie, di uno smalto trasparente top coat e di una lacca per capelli!
Con la lima iniziate a rimuovere la parte superficiale dello smalto semipermanente in modo che rimangano solo dei piccoli residui. Può essere che lo smalto che si trova sul letto ungueale sia più difficile da rimuovere, non forzate troppo in questo passaggio o rischiate di danneggiare l’unghia.
Una volta limata l’unghia applicate il top coat e con un batuffolo di cotone iniziate a strofinarlo sull’unghia finché è ancora fresco. Se il semipermanente fa fatica a sciogliersi spruzzate della lacca sull’unghia e continuate a strofinare con il batuffolo.
Dopo poco i residui di smalto semipermanente dovrebbero iniziare a sciogliersi e dovreste essere in grado di rimuoverlo completamente.
In caso ciò non accadesse potete aiutarvi con una spatoletta per cuticole, con molta leggerezza sollevate i residui di smalto semipermanente e rimuoveteli.
I passaggi che si faranno dopo aver tolto lo smalto semipermanente sono fondamentali perché è importante che l’unghia venga ben curata. Le unghie. inoltre, se sono spesso sottoposte a ricostruzioni come il semipermanente, possono essere danneggiate e deboli.
Per prima cosa dopo aver tolto lo smalto semipermanente applicate una crema mani possibilmente ad azione rinforzante per le unghie.
Non applicate smalti per almeno tre giorni, lasciate che le unghie siano libere di respirare e abbiano il tempo di rigenersarsi.
Munitevi di un olio per cuticole che andrà a nutrire e rinvigorire non solo le cuticole ma anche l’unghia stessa. Olio per cuticole e crema mani andrebbero applicati tutti i giorni, per almeno due o tre settimane. In questo modo le vostre unghie verranno rigenerate e riparate dopo lo stress dello smalto semipermanente e della sua rimozione.
Letitia, 22 anni, scrittrice e blogger, amante di qualsiasi cosa possa essere definita "arte".
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