I brufoli sottopelle sono spesso una fonte di disagio per molte persone, un problema tanto fastidioso ma al tempo stesso diffuso e comune, che può colpire l’aspetto del viso lasciandolo apparire poco fresco e curato.

Negli ultimi anni sui social, complici alcuni influencer e personaggi famosi, molte persone hanno scelto di mostrarsi al naturale, senza nascondere imperfezioni della pelle in nome delle cosiddette real beauty, body positivity o, più recentemente, body neutrality e denunciare cioè i pericoli di canoni di bellezza stereotipati e inarrivabili.

Una rivoluzione necessaria, che ha un valore sociale profondo, soprattutto per gli adolescenti, e che se da una parte ha a che fare con la necessità di amare se stessi e il proprio corpo, conforme o meno, dall’altra non impedisce di prendersi cura della propria pelle e del proprio aspetto. Semmai ci permette di farlo finalmente con la giusta serenità.

Vediamo quindi cosa c’è da sapere sui brufoli sottopelle e cosa fare in quei periodi in cui si intensificano.

I periodi più caldi dell’anno, l’estate in particolare, che sono quelli in cui si crede che la pelle si asciughi di più, sono i peggiori per la comparsa di queste imperfezioni. Per quanto si pensi infatti che la pelle a tendenza grassa migliori con il sole non va sottovalutato il peggioramento di umidità, caldo e inquinamento che incidono negativamente sull’epidermide.
La pelle esposta al sole si ispessisce per difendersi dall’attacco dei raggi ultravioletti e questo ostacola la regolare fuoriuscita di sebo provocando spesso l’ostruzione di alcuni pori e la conseguente irritazione del follicolo sebaceo che si manifesta con la comparsa dei brufoli.

Come ridurre i brufoli sottopelle?

Brufoli sottopelle e comedoni non interessano esclusivamente la pelle dei teenagers, a dispetto di quanto si possa pensare per via dei cambiamenti e delle modifiche a livello ormonale, ma colpiscono con una certa frequenza anche le persone in età adulta, uomini e donne.

Le imperfezioni cutanee che si manifestano sottopelle, inoltre, sono forse ancora più insidiose da trattare rispetto a quelle manifeste, perché spesso non danno particolari problemi e vengono trascurate con facilità, dando origine a gonfiori e arrossamenti più o meno accentuati che oltre, a danneggiare l’aspetto del viso, risultano spesso irritanti e dolorosi.

Nel caso si sia particolarmente soggetti alla comparsa di imperfezioni come punti neri e brufoli sottopelle una buona prevenzione è quasi sempre la strategia vincente per migliorare e sanare la situazione.Una detersione quotidiana accurata, volta a rimuovere in profondità ogni residuo di trucco e cellule morte, aiuta la pelle a mantenersi pulita e favorisce l’apertura dei pori riducendo il rischio che si formino accumuli di sebo sottopelle.

Quando le impurità e il sebo in eccesso bloccano i pori, infatti, batteri generalmente innocui possono scatenare infezioni degenerando quindi in diversi generi di imperfezioni cutanee. Oltre a una detersione attenta è buona norma usare senza eccedere un scrub esfoliante e scegliere l’idratante più adatto per il proprio tipo di pelle.

I rimedi da provare

Per trattare al meglio i brufoli sottopelle esistono rimedi efficaci e di semplice utilizzo come detergenti ad effetto lievemente abrasivo ed esfoliante impreziositi da ingredienti purificanti e riequilibranti.
La linea di prodotti Pure Active di Garnier offre una serie di straordinari rimedi per i brufoli che sfruttano le proprietà del carbone vegetale, dell’acido salicilico e dell’herbarepair, estratto del vaccinium myrtillus, con azioni rigeneranti, purificanti e riparatrici.

I brufoli sottopelle dovrebbero essere trattati con cosmetici concepiti ad hoc, che assicurano un leggero scrub e rigenerano la pelle agendo sulle imperfezioni con funzione lenitiva e anti-batterica. La gamma Pure Active di Garnier garantisce un’azione mirata contro pelle grassa, arrossamenti, brufoli e punti neri, contribuendo al benessere della cute più problematica e assicurando nel tempo una pelle sana, luminosa e bella.

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