Nato nel cuore della Siria, il sapone di Aleppo è un prodotto le cui prime testimonianze storiche risalgono addirittura al 2500 a.C: amato per le sue qualità naturalmente nutrienti è conosciuto in tutto il mondo come uno dei migliori detergenti per pelli sensibili.

Ma quali sono gli ingredienti? Come si utilizza? Ha controindicazioni? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Cos’è il sapone di Aleppo?

Prodotto autenticamente ad Aleppo, in Siria, questo sapone ha una storia antichissima: si dice che addirittura la regina Cleopatra d’Egitto fosse una fan, così come la regina Zenobia di Siria. A introdurlo in Europa sarebbero stati invece i crociati nell’XI secolo d.C. Una tradizione millenaria che, spiega la BBC, la guerra ha rischiato di mettere in crisi per sempre.

Il sapone tradizionalmente viene fornito in blocchi duri a base di olio d’oliva e liscivia e l’ingrediente che lo distingue è l’olio di alloro.

Questo sapone è normalmente considerato un vero e proprio rimedio naturale poiché, oltre ad essere realizzato utilizzando solo ingredienti vegetali, è solitamente ben tollerato da tutti i tipi di pelle.

Bisogna però fare attenzione alle etichette prima di acquistare: oggi ci sono in commercio saponi che, pur riportando la scritta Aleppo, contengono additivi chimici e altre sostanze estranee alla ricetta originale.

A cosa serve e come si utilizza

Oltre ad essere interamente naturale, è estremamente versatile: il sapone di Aleppo, infatti, è un prodotto “tutto in uno”, perfetto per tutti i tipi di pelle, compresa quelle soggette a dermatiti e altre condizioni cutanee pruriginose e infiammatorie. Può essere utilizzato per lavare viso, corpo e capelli e crea una schiuma che può essere utilizzata per la rasatura o la depilazione.

Il sapone di Aleppo è perfetto per tutta la famiglia; essendo molto delicato, è adatto anche alla pelle dei bambini.

Il sapone può essere utilizzato in diversi modi, 3 sono i principali:

  1. per utilizzarlo come sapone è sufficiente aggiungere acqua e frizionarlo per creare una schiuma da applicare poi sulla zona da detergere;
  2. per utilizzarlo come shampoo, è possibile sciogliere circa due cucchiai di sapone d’Aleppo in un litro di acqua tiepida (per fare questo, il sapone può essere semplicemente grattugiato), creare con le mani una crema dalla consistenza morbida e applicarla sui capelli come un comune shampoo, massaggiare a lungo e poi risciacquare con abbondante acqua;
  3. per utilizzarlo per la depilazione o la rasatura, è possibile sia utilizzare un pennello, strofinandolo sul sapone per creare la schiuma, o applicare direttamente il sapone sulla pelle

Come per tutti i cosmetici solidi, è importante farlo asciugare bene dopo l’utilizzo, appoggiandolo su un portasapone che possa drenare l’acqua o in un barattolo di vetro dal tappo forato o traforato.

Questi saponi possono essere conservati anche per anni; spesso hanno un aspetto migliore man mano che invecchiano e assumono un colore più ricco. Nel tempo potrebbero asciugarsi un po’, ma rimangono perfetti da usare e le loro proprietà non diminuiranno.

Le proprietà del sapone di Aleppo

Il sapone di Aleppo è un detergente delicato che, grazie all’olio di oliva e di alloro, ha proprietà nutrienti e idratanti, utili anche a calmare le pelli sensibili o irritate. I benefici di questo storico prodotto di bellezza sono molti, tra cui:

  • Deterge e purifica senza togliere gli oli essenziali naturali della pelle, lasciando i capelli in ottime condizioni.
  • L’olio d’oliva idrata, idrata e nutre la pelle secca e squamosa.
  • L’olio di alloro può aiutare a gestire problemi della pelle come eczema, psoriasi, dermatiti e acne.
  • Insieme, le proprietà dell’olio d’oliva e dell’olio di alloro aiutano a calmare arrossamenti, irritazioni e infiammazioni.
  • Ha proprietà antisettiche, antibatteriche e antimicotiche.

Non solo: quello di Aleppo è un sapone solido ecologico e sostenibile.

Sapone di Aleppo: ci sono controindicazioni?

Il sapone d’Aleppo non ha particolari controindicazioni, essendo molto delicato e adatto tutti i tipi di pelle. Ovviamente non va utilizzato in presenza di ipersensibilità già nota all’olio di oliva o all’alloro.

Inoltre, non è adatto per l’igiene intima, poiché il suo pH basico potrebbe alterare la microflora delle mucose genitali.

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