Linfodrenaggio: tutto ciò che c'è da sapere
Scopri il linfodrenaggio: è un massaggio che può essere manuale o meccanico, è utile anche in gravidanza e combatte la cellulite! Vediamo le proprietà, le zone del corpo in cui agisce e i costi.
Scopri il linfodrenaggio: è un massaggio che può essere manuale o meccanico, è utile anche in gravidanza e combatte la cellulite! Vediamo le proprietà, le zone del corpo in cui agisce e i costi.
Il massaggio linfodrenante (o linfodrenaggio) è una tecnica inventata nel 1936 dal medico danese Emil Vodder.
Ancora oggi rimane una delle tecniche più utilizzate e diffuse nel mondo. Le manovre che si eseguono durante il massaggio sono piuttosto delicate: si va ad agire direttamente sui vasi linfatici con le mani (o con appositi macchinari). Lo scopo è quello di contrastare gonfiori e inestetismi di vario genere su varie parti del corpo.
Il linfodrenaggio è un tipo di massaggio che favorisce il drenaggio dei liquidi linfatici dai tessuti.
Sulle gambe il linfodrenaggio svolge anche un’azione contro la cellulite. Questo tipo di massaggio inoltre viene sfruttato anche per risolvere disturbi come gli edemi, per regolare il sistema neurovegetativo e per favorire la cicatrizzazione di ulcere.
Il massaggio varia in base al tipo di risultato che si vuole ottenere che può essere un’azione drenante che favorisce quindi l’eliminazione dei liquidi interstiziali e linfatici, un’azione rilassante delle fibre muscolare e un’azione che introduce leucociti e immuniglobine nel circolo ematico.
La metodologia più popolare di massaggio linfodrenante è quella ideata da Emil Vodder.
Secondo questa tecnica il massaggio va iniziato partendo dalla zona prossimale, cioè dalle varie stazioni linfonodali del tronco, per poi concentrare il resto della seduta sugli arti. La pressione deve essere esercitata in modo controllato in modo da non creare arrossamenti o dolori.
Il metodo Vodder si basa su quattro movimenti.
Il massaggio linfodrenante può anche non essere eseguito manualmente: esistono infatti dei dispositivi meccanici appositi.
Questi dispositivi si basano su meccanismi pneumatici che applicano in sequenza delle diverse pressioni sulla pelle.
I meccanismi pneumatici vanno a stimolare il drenaggio dei fluidi.
Il massaggio meccanico spesso viene consigliato come terapia aggiuntiva al massaggio manuale, se usato da solo infatti potrebbe anche andare a peggiorare il problema. La macchina solitamente è meno precisa e attenta: ecco perché viene spesso utilizzata in in modo complementare al massaggio manuale.
Il linfodrenaggio è molto utile anche in gravidanza dando risultati sia medici che estetici.
Dal punto di vista estetico permette un progressivo svuotamento dei vasi linfatici sovraccarichi: migliora quindi l’aspetto della pelle, eliminando sia la ritenzione idrica che la cellulite.
Dal punto di vista medico invece permette di drenare gli scarti metabolici presenti nella linfa, andando quindi ad alleggerire gambe e braccia. Aiuta inoltre in caso di stitichezza e stimola il sistema immunitario sia della madre che del figlio.
Da evitare in gravidanza il metodo meccanico, da evitare anche il trattamento sull’addome. Assicurarsi sempre di essere in mani esperte, il trattamento va adattato e dev’essere delicato e mirato visto lo stato interessante della paziente.
I prezzi del linfodrenaggio variano in base al tipo di azione, al tipo di massaggio e all’aria di interesse. Il numero delle sedute non è fisso perché in base al bisogno del cliente le sedute potrebbero prolungarsi.
Solitamente il prezzo medio di una seduta è di 35€.
I prezzi ovviamente possono variare anche in base al centro estetico, è molto facile in ogni caso trovare promozioni online con pacchetti da più massaggi ad un prezzo conveniente.
Letitia, 22 anni, scrittrice e blogger, amante di qualsiasi cosa possa essere definita "arte".
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