8 Cibi Light Che Potrebbero Farti Ingrassare

Gradite un bel bicchierone, formato xxxl, di yogurt con cereali ed un’esplosione di zuccheri e grassi degna di un tiramisù?

Pensate davvero che un pasto del genere possa essere  considerato sano o “light”?

L’universo-dieta, giorno dopo giorno, viene inquinato da falsi miti di dubbio valore scientifico.

Se ormai è noto a tutti che saltare i pasti e nutrirsi di sola insalata non solo non possono essere considerati modi corretti per perdere peso, ma possono anche arrecare danni alla salute, sui cibi light regna ancora una grande ignoranza, dovuta alla mancanza di informazione.

Mentre i supermercati popolano gli scaffali di cibi apparentemente dietetici, e le confezioni dei prodotti si arricchiscono di etichette come “senza zuccheri aggiunti” “senza grassi” “con meno calorie” ecc…, chi li usa, e magari ne abusa  nel tentativo disperato di perdere centimetri e chili in modo rapido, non è a conoscenza del fatto che molti cibi che vengono considerati light non lo sono affatto!

Vi è mai capitato di non capire perché non riuscite a perdere peso nonostante il consumo di cibi light?

Questo è il momento di smettere di addossare tutta la responsabilità dei nostri chili di troppo ad un consumo eccessivo di dolci, pizza e schifezze (sarebbe come sparare sulla croce rossa!)

Ecco quali sono gli alimenti considerati light che in realtà non lo sono affatto.

1. I cereali della prima colazione

Latte / Yogurt e cereali. Classica colazione di una donna a dieta. Forse è il caso, però, di cambiare abitudini.

Sembra infatti che mangiare cereali al mattino non faccia così bene al nostro girovita.

Spesso ai cereali integrali che si acquistano al supermercato vengono aggiunti zuccheri e carboidrati  raffinati, dei veri e propri killer per la linea.

Iniziare la giornata con un carboidrato complesso provoca nel nostro sangue un picco glicemico che dura solo qualche ora.

Una volta che lo zucchero verrà smaltito, il vostro organismo richiederà una nuova dose di carboidrati complessi.

Per evitare di sviluppare questo bisogno di carboidrati complessi che, se soddisfatto, inevitabilmente comporta un aumento di peso, è preferibile scegliere cereali completamente integrali.

Leggete le etichette quindi e state lontane dagli zuccheri aggiunti.

2. Yogurt a basso contenuto di grasso

Lo yogurt fa bene alla pelle, aiuta la regolarità intestinale, e se poi è senza grassi, è davvero perfetto! Non è proprio così, ragazze…

Lo yogurt a basso contenuti di grassi, infatti, è un cibo lavorato.

Privato dei grassi, lo yogurt diviene un cibo insapore e le industrie sono costrette a ricorrere ad agenti esterni per migliorarne il gusto.

Aggiungono, quindi, allo yogurt o del fruttosio, sciroppo di mais, o del dolcificante artificiale.

Gli studiosi sostengono che i grassi saturi dello yogurt non sono affatto dannosi per la salute, a differenza degli zuccheri che vengono aggiunti in fase di lavorazione.

Quindi uno yogurt magro è uno yogurt privato della sua parte migliore.

Meglio scegliere uno yogurt intero, decisamente più sano!

3. I succhi di frutta

I succhi di frutta sono fatti con la frutta, quindi fanno bene. Falso!

I succhi di frutta che trovi sul mercato sono fatti piuttosto di acqua zuccherata, piena di colorante, al sapore di frutta.

Attenzione, però. Questo non significa che quelli fatti in casa possano essere bevuti con tranquillità.

Non cadete nel falso mito che ci spinge a considerare i succhi di frutta come sostituti della frutta.

Piuttosto iniziate a pensare ad un succo di frutta  come frutta privata dei  suoi componenti salutari.

Il succo di un frutta, infatti, non contiene le fibre che sono fondamentali per permettere all’organismo di assumere gli zuccheri stessi della frutta in modo più lento e in quantità inferiore.

Bevendo il succo di un’arancia spremuta, ingerirai il doppio degli zuccheri che avresti ingerito mangiando il frutto intero.

4. Cibi integrali

Spesso si consiglia alle persone che vogliono perdere peso di scegliere gli alimenti fatti con farina integrale, piuttosto che con quella raffinata.

Sarebbe davvero un buon consiglio!

Tuttavia la farina usata per fare i prodotti da forno in commercio raramente è davvero completamente integrale.

I granelli infatti vengono lavorati con lo stesso procedimento della farina raffinata.

Questo significa che mangiare alimenti non completamente integrali provocherà nel nostro organismo lo stesso picco glicemico degli alimenti raffinati.

La farina integrale ha lo stesso indice glicemico della farina bianca, tuttavia contiene una dose superiore di fibre e altre sostanze nutritive utili al nostro corpo.

La domanda a questo punto è: prodotti integrali sì o no?

Meglio evitarli, del resto non contengono nessun nutriente che non possa essere integrato assumendo altri alimenti.

5. Tè verde in bottiglia

Il tè verde è un alimento davvero utile per il nostro benessere.

Ha proprietà depurative, è ricco di antiossidanti, e il suo utilizzo previene alcune patologie femminili.

Questo però non vale per quella bevanda verdognola imbottigliata che ci ostiniamo a chiamare tè verde.

Come per i succhi di frutta, anche in questo caso, quello che troviamo negli scaffali del supermercato o nei distributori di bevande è solo acqua zuccherata, piena di coloranti, al sapore di tè verde.

Sembra che i tè in bottiglia mantengano solo 10% delle proprietà  della pianta.

In alcune marche di tè è possibile trovare fino a 50 grammi di zucchero per bottiglia.

La soluzione? Preparatelo in casa e mettetelo in frigo.

6. Maionese light e altre salse

Davvero qualcuna di voi ha creduto che la maionese light, fosse davvero light? Suvvia ragazze, la maionese è un nemico storico della linea, anche in chiave light!

Il problema con la maggior parte delle salse in commercio è che sono fatte con ingredienti nocivi come l’olio di soia e sciroppo di fruttosio.

Per mantenersi in forma, quindi, per condire un panino, l’insalata o un petto di pollo, la scelta più sana è decisamente l’uso di un filo d’ olio extravergine di oliva, aceto, e spezie.

Un cucchiaio di maionese light introduce nell’organismo circa 50 calorie, decisamente troppe per un condimento!

Senza considerare i grassi, gli zuccheri, i coloranti, e altre amenità chimiche.

Maionese bocciata, resta un alimento poco sano!

7. Bevande light

Prima regola per una corretta alimentazione: elimina le bibite gassate e zuccherine.

E magari… evita di bere pure la loro versione light.

 Se è vero che questo è un modo efficace per ridurre lo zucchero e le calorie nella dieta, gli studiosi non concordano che possa portare a una perdita di peso effettivo.

Sostituire una bevanda con la sua versione light non fa dimagrire.

Il motivo dipende dal fatto che i dolcificanti artificiali possono stimolare l’appetito in alcune persone.

Non è il dolcificante a farti assumere calorie in modo diretto, ma ti spinge ad avere più fame quindi.

Sarà il caso di passare all’acqua? Oh sì!

8. Muesli

Il muesli compare sulle tavole degli italiani all’inizio degli anni Ottanta, come alimento sano e light, utile per sostituire biscotti e brioche, dimezzando le calorie.

Il muesli, per sua natura, è davvero un alimento sano.

Tuttavia, come tutti gli altri cibi “light” di cui abbiamo parlato, una volta industrializzato perde le sue proprietà benefiche.

Alle noci e l’avena, le case produttrici aggiungono spesso zuccheri e olio, creando un mix calorico da tenere lontano dalle vostre tazze!

Se proprio non ne potete fare a meno, cercate nei negozi specializzati il muesli puro.