Quali sono, però, gli effetti negativi del life hack? Deve o meno rimanere un gioco da non imitare?
È sicuramente un’opzione bizzarra. Si dovrebbe provare solo per divertimento e assicurarsi che i capelli siano completamente asciutti. (…) Un ferro arricciacapelli è solitamente realizzato con piastre in ceramica e pensato per l’uso sui capelli, quindi non userei il metodo del radiatore molto spesso. Perché la maggior parte di questi è in ghisa e viene prodotto molto calore.
Queste le parole della parrucchiera di Chicago, Gia Wendt sul suo profilo di Instagram.
D’opinione diversa sembra essere stato l’hair stylist delle miss, Emanuele De Cicco, che non ha massacrato del tutto il nuovo modo per realizzare un boccolo perfetto:
L’importante è proteggere il viso, giacché per arricciarsi i capelli in questo modo, bisogna avvicinarlo a una superficie molto calda, e si rischia di rimanere scottate. Quindi, è indispensabile per sicurezza servirsi di un’asciugamani di spugna (o altro) 100% in cotone, come scudo.
Se non usato correttamente, anche il classico arricciacapelli elettrico ha i suoi rischi. Questo è vero. Però, per quanto la noia regni sovrana negli ultimi tempi – vista l’impossibilità di uscire per molti adolescenti – sarebbe opportuno essere sempre molto attenti e consapevoli quando si usano strumenti così caldi, come quelli adoperati in questo caso.
In passato, quando i mezzi per realizzare acconciature erano minori, capitava che nonne o zie, utilizzassero anche metodi più spartani. Un esempio? Il ferro da stiro (con un panno sopra i capelli) per dare l’effetto liscio alla propria chioma eventualmente crespa.
Oggi molte cose per fortuna sono cambiate e potrebbe davvero essere rischioso usare un calorifero così tanto vicino alle guance di una persona. Inoltre, sottoporre i capelli a un calore così eccessivo, potrebbe portare non proprio un gran beneficio.
Cosa ne pensi?