Pelle diafana: il fascino delle "donne-vampiro" nel passato e oggi
I ruoli da vampiro, le nobildonne del novecento e ora le star di Hollywood; la pelle diafana piace sempre di più. Non chiedete lampade abbronzanti, ma solo un make-up ben fatto.
I ruoli da vampiro, le nobildonne del novecento e ora le star di Hollywood; la pelle diafana piace sempre di più. Non chiedete lampade abbronzanti, ma solo un make-up ben fatto.
Pelle diafana e ritorno al passato: addio alle lampade abbronzanti per ottenere una tintarella che fa molto anni ’90, addio a oli, creme e spray che ci rendono la pelle arancione. Da qualche anno ormai è ritornato il fascino della pelle di porcellana, bianco latte, colore della luna.
Diafano significa letteralmente trasparente, chiaro, e quando si parla di pelle diafana si intende una pelle così chiara che lascia quasi vedere al di sotto di essa. Spesso l’aggettivo diafano viene utilizzato per indicare non solo la pelle di una persona ma il suo aspetto in generale: si definisce diafana una persona dalla linea sottile, delicata, con la pelle chiara, con un aspetto quasi angelico.
L’abbronzatura è diventata un trend solo alla fine dello scorso secolo; fino a poco tempo prima solo la pelle diafana era considerata sinonimo di bellezza e nobiltà. Questo candido colore era associato alle nobildonne, che passavano la loro giornata in sontuosi palazzi e che a ogni passeggiata all’aria aperta erano ornate di ombrellini per proteggersi dal sole. L’abbronzatura, al contrario, è sempre stata sinonimo di povertà: erano abbronzate solo le donne che trascorrevano la loro giornate chine nei campi a lavorare, dall’alba al tramonto.
Così nel tempo si è tramandato questo pensiero comune riguardo alla pelle di porcellana e all’eleganza che porta con sé questo trucco così nuovo (per noi), ma al contempo così datato.
Il trucco per una pelle diafana dipende sicuramente dal colore di capelli che avete. I capelli rossi accostati alla pelle chiara sono forse quelli più naturali, che definiscono con qualche lentiggine un look irlandese doc. Meno frequenti sono i capelli scuri abbinati a una pelle chiara: la paura di sembrare Morticia Addams è dietro l’angolo e colpisce molte di noi. Spesso si incrociano bionde naturali con la pelle chiarissima e gli occhi azzurri, dei tratti tipici delle popolazioni del Nord.
Una pelle di porcellana, circondata da capelli rossi, neri o biondi, richiede in ogni caso un fondotinta coprente, perché questo tipo di pelle necessita di un incarnato omogeneo e luminoso. Anche il correttore è fondamentale, sono vietate infatti qualsiasi imperfezioni sul viso. Anche il blush è fondamentale per un trucco con la pelle diafana, serve sceglierlo color pesca e stenderlo ai lati dello zigomo.
Visto che il vero protagonista del trucco sarà l’incarnato, gli occhi possono essere definiti con un semplice mascara e/o una finissima linea di eye-liner: il nero di questi due prodotti fa da contrasto con il bianco della pelle. Per le occasioni speciali si possono utilizzare anche le ciglia finte, in modo da aumentare ancora di più il contrasto.
Infine, non meno importante il rossetto: per chi ha i capelli rosso/arancione, l’abbinamento perfetto è con il rossetto rosso, che deve essere però applicato alla perfezione. Per chi ha i capelli biondi anche le tonalità del rosa per un effetto Barbie sono più che approvate. Infine, le più fortunate: chi ha la pelle chiara ma dei capelli scurissimi può permettersi il rossetto di qualsiasi colore, questo perché con i capelli scuri il vostro sguardo è più profondo e definito, permettendovi così di dare libero sfogo alla fantasia per le vostre labbra.
Sono pochi e piccoli gli accorgimenti che ci aiutano ad avere un risultato molto naturale. Prima di tutto è fondamentale avere di partenza un sottotono chiaro: è inutile per le pelli olivastre cercare di ottenere lo stesso risultato, perché la pelle più che sembrare diafana risulterà grigia.
I suggerimenti che ci regala la maestra del make-up Clio interessano la scelta dei prodotti ma anche la loro applicazione. Per esempio, è fondamentale scegliere un fondotinta molto molto coprente per dare la giusta luminosità al viso. Per ottenere un effetto naturale è meglio applicarlo tamponandolo.
Il blush è necessario color pesca, niente rosa e niente rosso: inoltre, per evitare l’effetto Heidi va applicato ai lati degli zigomi e non al centro delle gote. Per un effetto naturale è meglio applicarlo prima del fondotinta, che verrà poi tamponato sopra il blush. In questo modo il color pesca sembrerà un rossore naturale del volto.
Per quanto riguarda gli occhi, il consiglio per un trucco naturale è quello di limitarsi al mascara: per chi è abituato a vedersi le ciglia bionde (caratteristica molto comune in chi ha la pelle chiara), il nero del mascara sembrerà quasi “esagerato”, per questo motivo si potrebbe preferire un mascara marrone, anziché nero. Il risultato sarà sicuramente ancora più naturale.
La regina del burlesque nasce bionda ma per trasformarsi in una vera pin up si tinge i capelli di nero. Dita Von Teese riesce a portare benissimo l’accostamento pelle chiara e capelli neri. L’incarnato è sempre perfetto, gli occhi evidenziati con mascara e eye-liner e il rossetto rosso è immancabile.
Nicole Kidman è d’esempio per chi ha una pelle diafana con un sottotono leggermente più caldo. Spesso e volentieri concentra il suo make-up sugli occhi, sfoderando ciglia finte e sopracciglia leggermente scurite, per le labbra preferisce tinte nude, che le stanno benissimo.
Tilda Swinton è una delle attrici più ricercate del momento, sia per la sua bravura che la sua bellezza. La pelle diafana su di lei diventa ancora più elegante e unica grazie al fascino androgino che la contraddistingue.
Uno dei soggetti più famosi tra le famiglie dei vampiri è sicuramente lei, l’amata di Edward Cullen, il vampiro interpretato da Robert Pattinson nella saga di Twilight.
Bisogna ammettere che per Kristen Stewart non è stato assolutamente difficile prendere le sembianze di un vampiro, vista la carnagione molto chiara che la contraddistingue; tuttavia con il giusto make-up nel ruolo di Bella assumeva un’aria ancora più delicata e nobile.
Mackenzie Foy non ha ancora festeggiato i diciott’anni, ma ha già capito come valorizzare il suo volto dall’incarnato chiarissimo. Non a caso, quando era molto più piccola, ha interpretato la figlia dei vampiri Bella e Edward nell’ultimo episodio della saga di Twilight.
Monica Bellucci ha interpretato nel 1992 la prima sposa di Dracula nel film Dracula di Bram Stoker.
Lei, come sempre, principesca, con la pelle chiara e i lunghi capelli scuri sembra una regina dell’est. Senza l’abbronzatura sembra ancora più bella.
La sorella maggiore delle gemelle Olsen è una fan della pelle diafana. Elisabeth Olsen sa come risaltarla sia con i suoi capelli biondi che nella versione scura come l’abbiamo vista nella saga degli Avengers e in entrambi i casi sta benissimo.
La pelle diafana è diventata famosa anche grazie alle sempre più diffuse serie tv e ai vari film dedicati alla vita dei vampiri.
Underworld è uno dei tanti: Selene è il personaggio immaginario interpretato da Kate Beckinsale. Si tratta di una fortissima vampira, affamata di vendetta. La pelle diafana e le labbra carnose sono state indispensabili per la creazione del suo personaggio.
Guardando il look di Emma Stone si potrebbe tranquillamente pensare a delle origini Irlandesi. In verità Emma è statunitense ed è pure tinta, ma il suo incarnato pallido si sposa così bene con il colore dei sui capelli che sembra naturale. E il make-up è sempre super adeguato.
Capelli scuri e zigomi scolpiti completano armonicamente il viso pallido e gli occhi azzurri dell’attrice Patricia Rooney Mara. Anche per lei immancabile il rossetto scuro.
Purtroppo, siamo abituati a vedere solo foto di Marilyn Monroe modificate e ricche di filtri, che nascondo la sua vera immagine. La verità è che lei stessa è stata una delle prime fan della pelle diafana: con gli occhi chiari e i capelli biondi il suo viso aveva un aspetto angelico.
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