Frangia laterale: 10 idee da star tutte da copiare

Frangia laterale: 10 idee da star tutte da copiare
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Un dettaglio glamour e di tendenza, che conferisce al viso eleganza, originalità e un tocco nuovo, da non sottovalutare. Ecco i pro della frangia laterale, così in voga in questo momento. Ma come scegliere la versione più adatta? Gli spunti non mancano. Leggere per credere.

A chi sta bene la frangia laterale?

La tipologia di frangia in esame è l’ideale per chi ha una fronte alta, nonché spaziosa. Insomma, una fronte “importante”. Capelli lunghi, corti o di media lunghezza, è indifferente: la frangia laterale ben si sposa con le diverse lunghezze della chioma. Per quanto concerne la forma dei capelli, è bene precisare che la frangia è più facile da gestire nel caso di capelli lisci. Anche la forma del viso, ovviamente, è un aspetto da non trascurare quando si pensa a cambiare look attraverso la frangia. Essa ‘rende’ maggiormente in presenza di un viso magro. Per scoprire se ti sta bene, segui la guida alla frangia perfetta.

Come fare la frangia laterale

Frangia laterale
Fonte: web

La soluzione ottimale per conquistare un buon risultato consiste nel rivolgersi agli esperti del settore. In salone sapranno consigliare al meglio, per poi garantire un effetto finale soddisfacente (o almeno, si spera!). Tuttavia, per chi volesse cimentarsi col fai da te oppure, semplicemente, conoscere i vari passaggi per ottenere una frangia laterale, queste sono le indicazioni base da tenere a mente, partendo dal presupposto che è bene agire da sole soltanto se si è in possesso di una certa abilità e dimestichezza con gli attrezzi del mestiere:

  • innanzitutto, occorre lavare i capelli e asciugarli, in modo da eseguire il taglio a capelli asciutti: solo così sarà possibile monitorare meglio il risultato finale e “prevederlo”, scegliendo la lunghezza desiderata;
  • poi, passare all’utilizzo del pettine, pettinando con cura i capelli e concentrandosi sulla frangia, o comunque sulla porzione ad essa destinata. Infatti la frangia, proprio con l’aiuto del pettine, va portata sul viso;
  • a questo punto bisogna creare una sezione di forma triangolare. Come? Pettinando tutti i capelli, separandoli nella parte centrale, portandoli poi verso il basso e individuando il punto in cui la testa si porta in avanti;
  • da tale punto è necessario definire un triangolo che va ad aprirsi avvicinandosi alla fronte;
  • pettinare nuovamente la porzione circoscritta e tirare indietro il resto dei capelli. L’ideale sarebbe raccoglierli.

Procedere adesso col taglio:

  • portare la frangia sul lato opposto in cui si vuole che ricada. Come valutare la lunghezza giusta? Occorre regolarsi tenendo conto del fatto che il taglio debba avere inizio dalla punta del naso;
  • per evitare di tagliare troppo, agire pian piano, tagliando un po’ per volta e idealizzando una suddivisione della frangia in sezioni;
  • pettinare la frangia per controllarla, andando a correggere eventuali errori (qualche ciuffetto potrebbe essere stato dimenticato, oppure le sezioni potrebbero presentare delle imprecisioni);
  • terminato il taglio, si passa a mettere in piega la frangia per un ulteriore controllo.

Ma facciamo un passo indietro. Come scegliere le forbici giuste? Se non si è in possesso di un paio di forbici professionali, è possibile optare per delle forbici tradizionali, purché siano affilate. Per quanto riguarda il pettine, grande alleato del taglio, occorre che sia a denti stretti.

Le tipologie di frangia che si possono realizzare sono diverse. Le più gettonate? Scalata, corta e lunga. Alcune le ritroviamo anche andando indietro nel tempo, con rimandi a personaggi reali o di invenzione, provenienti dal cinema e dal mondo delle fiabe.

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Frangia laterale scalata

Per ottenere una frangia scalata, l’ideale sarebbe usare anche un rasoio. Utilizzarlo non è semplicissimo: occorre avere una certa praticità. È possibile impiegare un rasoio elettrico apposito per capelli, o un rasoio tradizionale o, ancora, un rasoio in versione usa e getta. Deve essere affilato, nonché dotato di una sola lama. Utilizzare il rasoio permetterà di ottenere un taglio più scalato e un volume maggiore ma, lo ripetiamo, è uno strumento che va utilizzato soltanto da una mano esperta e… ferma!

Le fonti di ispirazione, soprattutto in fatto di frangia laterale scalata, sono diverse, come potete vedere nella nostra gallery. La star più copiata? Senza dubbio l’attrice Emma Stone, icona di stile anche in fatto di make-up e outfit.

Frangia laterale corta

Chi ha un viso dai lineamenti minuti e regolari, può optare per la frangia laterale corta, in quanto capace di donare maggiore ‘energia’ e carattere all’ovale. Per portarla occorre una certa disinvoltura, proprio in virtù della sua particolarità, e per realizzarla è necessaria una buona dose di coraggio: tagliarla corta soltanto se si è realmente convinte e decise.

Frangia laterale lunga

Questa tipologia di frangia è la più versatile, dal momento che in un batter d’occhio può trasformarsi in un ciuffo laterale a tutti gli effetti ed essere modellata come si desidera, aiutandosi con creme, gel e spray ad hoc.  Molto anni ’60 e ’70, la frangia laterale lunga ben si adatta ai tagli di media lunghezza. Più semplice da realizzare rispetto alle due sopracitate varianti, è quella che più segue le linee guida presenti nel paragrafo “Come fare la frangia laterale”.