L’inverno è il momento degli accessori caldi e originali. Cappelli in feltro e di pelliccia, sciarpe in maglia o cashmere e gli scialli originali in morbida lana aiutano le ragazze a sembrare alla moda e a non congelarsi. Ma per qualcuna il dubbio che si pone è come mantenere i capelli sempre in ordine, anche una volta levati i cappelli: non tutte, infatti, hanno capelli liscissimi e impeccabili in ogni occasione, quindi mantenere una piega ordinata è spesso tutt’altro che facile.

Regole invernali per lo styling di alta qualità

L’elettricità statica trasforma facilmente i capelli in disordinati, non importa se sono lunghi o corti. La prima regola, quindi, è la detersione con shampoo contenenti ingredienti antistatici e l’utilizzo di speciali balsami creati appositamente per eliminare l’elettricità statica dai capelli.
Un prodotto adatto è l’olio per capelli del marchio OLAPLEX. Basta una goccia sul pettine per far smettere questo effetto. In inverno è meglio abbandonare i prodotti in plastica e metallo e il prima possibile ottenere modelli realizzati con materiali moderni antistatici, come il silicone speciale. Inoltre, le spazzole da massaggio in legno, la cui superficie di lavoro è costituita da setole naturali di cinghiale, non elettrizzano le ciocche. Tutti questi prodotti e molti altri sono disponibili sul sito Makeup.it che offre spedizione rapida in qualsiasi angolo del paese.

Il processo di asciugatura è un punto molto importante. Non lasciate i capelli bagnati, asciugateli fino alla fine, dalle radici alle punte, e negli ultimi minuti è meglio passare l’asciugacapelli all’aria fredda. Questo piccolo trucco fornisce diversi effetti contemporaneamente: i capelli si increspano meno, il volume dura più a lungo e lo styling non verrà rovinato anche qualora decidiate di mettere il cappello.

Pertanto, per una corretta cura in inverno, gli esperti consigliano di asciugarli esclusivamente utilizzando prodotti di protezione termica che riducono al minimo l’effetto dell’aria calda su ciocche già indebolite!
Difficilmente sarà possibile escludere gel e lacca dalla cura di bellezza, ma è necessario ridurre l’uso al minimo indispensabile; l’uso di gel o lacca sotto il capello potrebbe produrre lo sgradevole effetto “capelli non lavati”, e questo chiaramente non è ciò che si desidera. Se eliminare i prodotti per lo styling del tutto è però praticamente impossibile, bisogna almeno preferire quelli con un grado di fissazione medio.

Le migliori acconciature alla moda per un cappello

  1. Il classico ed elegante chignon può avere diverse varianti originali, ad esempio liscio, con ciocche lasciate appositamente uscire, o realizzato con un aggraziato intreccio. Una tale acconciatura non si rovina sotto il cappello, sembra sempre elegante. Potrebbe essere necessaria una ciambella speciale e diversi elastici invisibili o fermacapelli per fissarlo, ma il risultato è assicurato.
  2. L’inverno è il momento perfetto per le trecce. Sotto il copricapo mantengono quasi perfettamente la forma. La treccia francese – al centro o di lato – è aggraziata, con un tocco di romantica eleganza, e quando il cappello viene rimosso, bisogna solo sistemarla leggermente.
  3. “Fishtail”(coda di pesce), un’altra acconciatura alla moda che prevede le trecce. Può essere eseguita partendo direttamente dalla parte posteriore della testa verso il basso al centro o di lato, oppure sui capelli raccolti in una coda di cavallo.
  4. La solita “coda di cavallo” è la soluzione più semplice, comoda ed elegante per le acconciature sotto il berretto.
  5. Viste le temperature glaciali, talvolta è meglio “nascondere” i capelli, senza esporli inutilmente alle intemperie, dando così via libera all’insorgere delle sgradite doppie punte. Ciò non significa necessariamente rinunciare alle amate beach waves anche in inverno, ma la cosa principale è ricordare le regole dello styling invernale: se vogliamo capelli ricci o mossi ben definiti, è fondamentale utilizzare un arricciacapelli di alta qualità e non dimenticare di applicare un agente protettivo termico prima dello styling.

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