Al Met Gala 2017, come ogni anno, le star hanno fatto parlare di sé per i look originali ed eccentrici, prima su tutte Cara Delevingne che prima dell’evento aveva sfoggiato un hair look rasato richiesto per esigenze di copione. La modella infatti non è più esclusivamente impegnata nel mondo fashion ma ha cominciato a varcare la soglia dell’universo cinematografico. Nel film Life in a Year Cara recita nei panni di una ragazza malata di cancro, pertanto la modella ha dovuto tagliare a zero i capelli per interpretare la vita di questa giovane donna. In occasione dell’evento la Delevingne ha pensato bene di usare la propria testa come elemento principale del proprio look: i capelli sono stati ridisegnati con una tinta color argento e la testa tempestata di glitter per un effetto veramente scintillante, soprattutto in abbinamento all’outfit dello stesso colore e stile.

Questo look “spaziale” ha colpito molti, ma soprattutto una spettatrice inaspettata: stiamo parlando di Brooklyn, una bimba statunitense di 8 anni che sta combattendo per la seconda volta contro un tumore raro che le ha colpito i reni e che a causa di sessioni di chemioterapia, ha perso tutti i capelli.

Grazie alla make up artist della Glamsquad Makeup Academy la piccola Brooklyn si è trasformata in una Cara Delevingne in miniatura e proprio come lei ha pubblicato sui social la sua foto che la ritraeva con la testa dipinta di argento, illuminata da tanti glitter e un make up sui toni silver en pendant con l’originale “acconciatura”.
La foto della piccola Brooklyn è stat pubblicata sui social e questa è la didascalia associata allo scatto: “Se non puoi avere i capelli, abbi diamanti e glitter”.

Brooklyn MY HERO! #brooklynourhero #whoneedshair @brooklynisourhero

Un post condiviso da Cara Delevingne (@caradelevingne) in data:

La foto è diventata virale, sulla pagina Instagram di Cara Delenvigne e la modella ha indicato Brooklyn come la sua eroina. Adesso la bimba ha una pagina tutta sua su Instagram in cui mostra con le sue foto che la battaglia contro il tumore è ancora in corso ma lei, da vera combattente, l’affronta con il sorriso e anche con un po’ di ironia.

10

Ci sono tanti modi per sensibilizzare le persone su temi come il cancro e soprattutto sui modi in cui una persona, soprattutto una bambina, decide di affrontarlo. I social possono essere utilizzati anche per questo: forse anche per sentirsi meno soli e per vivere una quotidianità più “normale” in cui coetanei di Brooklyn mostrano le loro giornate sui social e lei, tumore a parte, vuole dare il suo contributo.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!