Balayage: Tutto ciò che c'è da sapere su questa tecnica di colorazione

Desiderate capelli luminosi? Volete schiarire la chioma ed ottenere un effetto naturale? Il balayage fa allora al caso vostro! Ma in cosa consiste questa tecnica di colorazione? Quali sono le differenze con lo shatush? Quali le tonalità da scegliere? Ecco tutto ciò che c'è da sapere sul balayage!

Negli ultimi anni sono molte le tecniche di colorazione che permettono di schiarire i capelli e ottenere un effetto naturale. Se lo shatush non sembra passare mai di moda, anche il balayage occupa un posto di rilievo nel mondo della colorazione. Con il balayage avrete capelli luminosi e chiari proprio come se fossero stati schiariti naturalmente dal sole.

Perché sceglierlo? Innanzitutto perché è pratico in quanto questo tipo di colorazione non richiede continui ritocchi come una tinta, ma al contrario va ripetuta massimo tre o quattro volte l’anno. Sta bene inoltre a tutte, basta scegliere la tonalità giusta in base al proprio colore naturale e infine è un colore alla moda, quindi se amate seguire le tendenze non potrete non realizzarlo sui vostri capelli!

Ma come si realizza? Che differenza c’è tra balayage e shatush? Quale tonalità scegliere? Scopriamolo insieme!

Balayage: la tecnica

balayage tecnica
Fonte. Web

Il balayage nasce in Francia negli anni ’70 e si diffonde nel corso degli anni negli Stati Uniti fino all’arrivo in Italia. Ma di cosa si tratta? È una tecnica di colorazione che va a schiarire i capelli di uno o due toni rispetto al colore naturale. Il colore schiarente viene distribuito con una spatola solo su alcune ciocche senza partire dalla radice ma concentrandosi solo sulle lunghezze e sulle punte.

Il balayage viene realizzato sui capelli naturali, non trattati precedentemente, per ottenere così un effetto il più naturale possibile.

Questa tecnica è perfetta dunque per tutte coloro che desiderano capelli più chiari senza dover ricorrere alla classica tinta ed ottenere così un colore brillante.

Ma perché questa tecnica ha riscosso così tanto successo tra le donne? Per l’effetto naturale che crea, perché non rovina i capelli in quanto la colorazione non viene applicata sulla radice ma soprattutto perché riesce ad ovviare il problema della tanto odiata ricrescita.

Tutte coloro che decidono di realizzarlo devono però tenere presente alcuni accorgimenti per ottenere un risultato perfetto. Per prima cosa il fai da te è assolutamente sconsigliato: per un buon risultato è necessario saper applicare nel modo giusto il colore seguendo la tecnica che solo un esperto conosce ed esegue correttamente.

È importante inoltre effettuare il balayage solo dopo il taglio, quindi se avete intenzione di prendere in mano le forbici fatelo prima e solo successivamente applicate il colore.

Infine, rimanendo in tema di taglio, è assolutamente sconsigliato effettuare il balayage su capelli con punte rovinate. Rinnovate dunque le punte tagliandole e realizzate poi la tecnica di colorazione, solo così avrete capelli sani e un colore al top.

Balayage shatush differenza

balayage shatush differenza
Fonte: Web

Spesso, soprattutto per chi non è esperta, si viene a creare molta confusione tra shatush e balayage. Per avere le idee chiare prima di recarvi dal parrucchiere vediamo insieme la differenza tra le due tecniche di colorazione.

Entrambe le tecniche schiariscono i capelli creando un effetto naturale, ma l’applicazione del colore è totalmente differente. Con lo shatush il colore viene distribuito cotonando le ciocche che si desiderano trattare partendo dalla metà della lunghezza per creare così un netto contrasto tra radice e punta. Il balayage invece come spiegato in precedenza, non prevede la cotonatura e il colore viene applicato grazie all’utilizzo di una spatola.

Ma in particolare, oltre al metodo di applicazione, è l’effetto finale che fa davvero la differenza tra le due tecniche: mentre con lo shatush si ottiene un effetto deciso e forte, con il balayage l’effetto di schiaritura è decisamente meno accentuato.

Balayage biondo

balayage biondo
Fonte: Web

Tra le differenti tonalità il biondo è l’ideale per il balayage. Chiunque ha i capelli chiari può schiarirli ancor di più optando per differenti nuance di biondo come il platino, il dorato o il caramello. La scelta deve essere effettuata in base al colore naturale e all’effetto che si vuole ottenere.

Balayage capelli scuri

balayage capelli scuri
Fonte: Web

Ma chi ha detto che il balayage è adatto solo al biondo? È possibile realizzarlo anche su tonalità più scure. Se il colore della propria base è castano scuro o rosso potrete optare per sfumature miele o ambra, mentre se è nero meglio orientarsi per il cioccolato o nuance tendenti al ramato.

Balayage capelli corti

balayage capelli corti
Fonte: Web

Chi ha i capelli corti è solito pensare che il balayage sia adatto solo per le chiome fluenti. Questo pensiero è completamente errato! Questa tecnica infatti può essere tranquillamente realizzata anche sui capelli corti. Pertanto se avete un taglio short non rinunciate a illuminare la chioma!

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